Arriva in Italia HbbTV 2, lo standard per la nuova era della televisione

19 Ottobre 2017 Smart Building Italia


HbbTV 2Che cos’è l’HbbTV 2? Sintetizzando molto, è lo standard europeo che realizza compiutamente la convergenza e l’integrazione tra segnali broadcast e broadband. Cioè: nel prossimo semestre saranno in commercio televisori dotati “di serie” con questo nuovo standard. Basterà schiacciare il tasto blu del telecomando per scegliere se vedere la televisione “tradizionale” (broadcast) o quella trasmessa via internet (broadband).

«L’associazione HD Forum Italia guidata da Benito Manlio Mari ha organizzato un simposio con l’associazione HbbTV per dare il benvenuto alla piattaforma HbbTV 2 nel nostro paese», lo scrive Cor.Com, che spiega ancora: «si tratta dello standard per i servizi interattivi di ultima generazione veicolati dai broadcaster attraverso smart TV e decoder, basato su Html5, il linguaggio del web».

Che cosa ci guadagna il telespettatore con l’HbbTV 2? Può, ad esempio, far cominciare da capo un programma oppure guardarsi scene tratte dalle puntate precedenti di una fiction. La TV interattiva, insomma. Ma l’HbbTV 2 è in grado di rivoluzionare la pubblicità che «diventa “su misura” a patto che l’utente abbia rilasciato il consenso e che soprattutto sia profilato. Durante la trasmissione degli spot è inoltre possibile navigare con il telecomando all’interno di una sorta di mini sito del prodotto, ricevendo magari buoni sconto», specifica l’articolo di Cor.Com.

I grandi broadcaster “generalisti” nazionali sono già allineati con l’innovazione tecnologica. Il 6 novembre apre le danze Mediaset con le app di TgCom, Sport Mediaset e Meteo.it. La Rai risponderà con la “TV rallentata” con una app che, obbedendo al principio di servizio pubblico, serve a rallentare l’audio e il video per facilitare la fruizione da parte dei più anziani o per facilitare l’apprendimento delle lingue nei programmi disponibili non solo in italiano. E c’è poi tivùsat, la piattaforma via sat gratuita, che ha già lanciato da tempo il servizio tivùon.

Ci siamo, dunque. Con lo standard HbbTV 2 anche la televisione “generalista” abbraccia la convergenza, sceglie l’ibridazione tra i segnali, sia avvia alla destrutturazione del palinsesto offrendo all’utente la facoltà di scelta. Una rivoluzione autentica. Con un’unica precondizione: «che le abitazioni siano connesse contemporaneamente al digitale terrestre o al satellite e alla banda larga», ricorda infine l’articolo di Cor.Com.