Perché essere a Smart Building

È successo a Bologna, dal 14 al 17 ottobre 2015, all’interno del SAIE. Alla fine espositori, visitatori e ospiti istituzionali sono stati concordi nel riconoscere che l’iniziativa, al di là dell’importante partecipazione numerica, ha offerto una chiara opportunità economica per il futuro dell’edilizia, delle telecomunicazioni e dell’installazione.

CONVERGENZA Perché All Digital – Smart Building, il progetto speciale di SAIE dedicato all’edificio in rete, ha dimostrato nei fatti che l’obiettivo di rafforzare il processo di rinnovamento del patrimonio immobiliare italiano passa anche attraverso l’aggiornamento dell’impiantistica con la convergenza tra i mondi dell’installazione, delle Tlc, della domotica, della progettazione e della costruzione edile.

L’incontro tra edilizia, telecomunicazioni e tecnologie digitali corrisponde alla necessità imprescindibile della sostenibilità.

Duccio Campagnoli, presidente di Bologna Fiere

PENSARE SMART All Digital – Smart Building ha creato l’opportunità di pensare ed agire smart, riscuotendo, già alla seconda edizione all’interno del SAIE, il consenso entusiasta degli espositori per l’affluenza notevolissima di pubblico e dei visitatori per l’interesse dei temi individuati e trattati nei numerosi workshop formativi.

La formula concepita per Smart Building si è dimostrata calzante, integrando e dando pari importanza sia alla funzione commerciale sia all’attività formativa.

Alberto Zanellati, coordinatore nazionale CNA Installazione Impianti

LA LEGGE DELLA CRESCITA All Digital – Smart Building ha stimolato il mercato in un momento cruciale: l’entrata in vigore il 1 luglio 2015 della Legge 164/2014 che prevede l’obbligatorietà della predisposizione alla ricezione a banda larga degli edifici nuovi o ristrutturati ha indicato una chiara prospettiva di crescita.

La norma ha dato agli operatori la convinzione che questo sia il momento di una svolta importante per il loro lavoro.

Claudio Pavan, presidente nazionale antennisti elettronici Confartigianato Impianti

SMART INSTALLER All Digital – Smart Building ha lanciato la figura dello Smart Installer, il professionista dell’integrazione nello smart building, opportunamente addestrato allo scopo di integrare le varie tecnologie che entrano nelle abitazioni e negli uffici. Il professionista diventa Smart Installer solo dopo aver partecipato a percorsi di formazione, maturando crediti necessari per poter usare il marchio volontario come garanzia per la filiera e per il consumatore.

Il lancio del progetto ha fatto emergere un’esigenza: gli installatori hanno il desiderio di ampliare le loro prospettive di impiego integrando competenze diverse.

Fabrizio Bernacchi, eCletticaLab

OPERATORE DI EDIFICIO Collegandosi al concetto di Smart Installer l’Agcom, Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, ha annunciato a All Digital – Smart Building di aver individuato la figura di “operatore di edificio”, un’importante presa di posizione nel riconoscimento dell’installatore come categoria necessaria per dar seguito a quanto prescritto dalla Legge 164/2014.

Una decisione che favorisce cittadini e imprese ad accedere alla rete, favorendo anche la digitalizzazione della PA e, in definitiva, di tutto il Paese.

Giuseppe Pugliese, amministratore delegato FAIT

VALORE AGGIUNTO L’edificio in rete significa soprattutto sviluppo, dal momento che gli investimenti sulla banda larga hanno le migliori performance in tema di ritorno economico. Un’occasione imperdibile per la filiera coinvolta, dagli installatori che hanno la possibilità di aumentare il loro volume d’affari, ai costruttori, che possono offrire una nuova categoria di immobili ad alto valore aggiunto.

Abbiamo parlato molto di futuro, ma si è parlato anche di presente: se All Digital – Smart Building chiude con entusiasmo è perché si è fatto dell’ottimo business.

Paolo Dalla Chiara, presidente di All Digital – Smart Building

INTERESSI COMUNI All Digital – Smart Building è un evento votato all’integrazione tecnologica e di concetto. Lo hanno confermato le aziende espositrici, valutando positivamente gli incontri avuti sia con gli operatori del settore delle telecomunicazioni sia con costruttori e amministratori di condominio.

L’evento di Bologna ha fatto emergere l’esigenza di abbattere le barriere infrastrutturali che ostacolano la diffusione del digitale nelle case italiane.

Mauro Valfredi, project manager & head of real estate market di Sky

SVILUPPO TERRITORIALE All Digital – Smart Building ha attirato anche le attenzioni della Pubblica Amministrazione. Vincenzo Brandi e Carla Palone, rispettivamente vicesindaco di Bari e assessore allo sviluppo economico e Fiera del Levante, hanno annunciato l’intenzione del Comune di Bari di creare rapidamente le condizioni per avviare un progetto di cablatura del patrimonio edilizio pubblico.

Con il progetto intendiamo generare una forte spinta al sistema economico dell’area della città metropolitana di Bari, in particolare per la piccola e media impresa artigiana.

Carla Palone, assessore allo sviluppo economico e Fiera del Levante

I numeri del 2015

4.136

Gli operatori provenienti dal settore dell’installazione e dell’impiantistica elettronica che hanno visitato l’evento

15

I workshop formativi per installatori d’antenna e system integrator

477

Gli operatori che hanno partecipato ai workshop

101

Gli architetti che hanno partecipato ai 3 workshop con rilascio di crediti

+40%

L’aumento del traffico del sito alldigitalexpo.it nel mese di ottobre 2015

5.214

I visitatori unici nel sito web durante la settimana di manifestazione

3.900

La copertura totale dei post sul profilo Facebook

28

Le interviste trasmesse in diretta da Smart Building Channel che hanno totalizzato centinaia di visualizzazioni