L’evento per un mercato strategico

Al SAIE di Bologna, dal 19 al 22 ottobre 2016. Per la terza volta All Digital – Smart Building all’interno della più grande fiera italiana dell’edilizia ha consolidato il suo percorso di crescita aumentando superficie espositiva con l’introduzione dell’area SIEC, numero degli espositori e dei visitatori (oltre 4700, +15%). La crescita e il successo di affluenza rafforza il ruolo dell’evento come unico riferimento in Italia per il mercato della building automation, fonte di opportunità economiche e occasioni formative necessarie per affrontare con strumenti adeguati il futuro dell’edilizia, delle tlc, dell’installazione.
Un mercato strategico per l’innovazione del Paese.

TRE PAROLE CHIAVE All Digital – Smart Building 2016 ha posto il focus su integrazione, impianto multiservizio e Smart Installer. Tre parole chiave che identificano un percorso di sviluppo per il mercato dello smart building in cui l’integrazione è la condizione necessaria per far sì che i vari dispositivi che governano le connessioni e le funzioni della casa siano parti di un’unica infrastruttura. Questa infrastruttura è gestita da un impianto multiservizio, tecnologia prevista dalla Legge 164/2014 e normata dal CEI che si è rivelata l’autentica vedette in fiera, proposta infatti da numerosi espositori. Terza parola chiave è stata Smart Installer, figura professionale in grado di installare, abilitare, tenere in manutenzione le nuove tecnologie digitali. Smart Installer è anche il nome di un programma di formazione i cui corsi in fiera sono stati i più frequentati a dimostrazione del grande interesse che il settore dell’installazione elettronica ed elettrica nutre nei confronti delle innovazioni già disponibili.

Foto di Cesare Capitanio

Se nell’evoluzione del mercato e della futura domanda della committenza le caratteristiche di chi fornisce il servizio di installazione dovranno rispondere a parametri di certificazione come inequivocabile assicurazione di qualità, la formazione è il percorso necessario.

Cesare Capitanio, STS Engineering, Smart Installer e amministratore della prima azienda italiana certificata UNI come system integrator

AREA SIEC Strettamente connessa al concetto di integrazione, l’area SIEC ha significato l’allargamento di All Digital – Smart Building non solo in termini di espositori, ma soprattutto di soluzioni per la casa intelligente, specie per quanto riguarda le tecnologie AV e di controllo individuando nei progettisti, negli architetti e nei system integrator il proprio pubblico di riferimento. Il contributo di SIEC si è espresso anche attraverso gli importanti corsi formativi sugli standard KNX e HDBaseT (finalmente, per la prima volta, in lingua italiana). L’area SIEC ha insomma fornito un ventaglio nuovo di opportunità su cui puntare l’attenzione, aumentando grazie ai percorsi formativi i campi di applicazione ed offrire al mercato privato e business strumenti all’avanguardia per l’entertainment, il lavoro, l’efficienza energetica, eccetera.

Foto di Carla Conca

L’obiettivo di «mettere in mostra» il mondo audio video professionale verso un nuovo pubblico, diverso da quello che conosciamo, con le soluzioni e non solo con i prodotti, è stato centrato.

Carla Conca, presidente di SIEC

PREMIO SMART BUILDING Ma che cos’è uno Smart Building? Per rispondere in concreto alla domanda, per rendere esplicito il significato, per dare rilievo e visibilità al concetto di edilizia smart, per offrire un modello è stato infatti istituito il premio Smart Building volutamente rivolto alla cosiddetta committenza “illuminata”, a coloro cioè che che rendono possibile lo sviluppo dell’intelligenza in termini di connessione, efficienza, servizi e prestazioni dando vita all’innovazione dell’abitare e del vivere basata sulla rivoluzione digitale. Il premio Smart Building 2016 è stato assegnato al progetto Feltrinelli Porta Volta, pensato e voluto da Gruppo Feltrinelli, il primo edificio pubblico italiano firmato da Herzog & de Meuron: «Una costruzione iconica per un progetto culturale di grande spessore per la città di Milano, ed anche per tutto il Paese, che coniuga architettura e tecnologia digitale offrendo l’esempio di edificio innovativo che nasce sin dalla fase progettuale come uno smart building»

Foto di Massimiliano Tarantino

L’edificio smart è lo strumento, ma la vera centralità del progetto Porta Volta è la smart community, è la sostenibilità sociale. L’edificio di Porta Volta è il portato più rilevante di EXPO per la città di Milano; un polo culturale e tecnologico senza eguali nel Paese.

Massimiliano Tarantino, Segretario Generale della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli e Direttore Comunicazione di Gruppo Feltrinelli

MERCATO E CONOSCENZA All Digital – Smart Building 2016 ha chiaramente fatto il punto della situazione del mercato. Lo snodo principale è la Legge 164/2014 entrata in vigore il 1 luglio 2015 che prevede l’obbligatorietà della predisposizione alla ricezione a banda larga degli edifici nuovi o ristrutturati. Tale Legge ha prodotto sin qui segnali timidi a causa essenzialmente di una scarsa informazione degli addetti ai lavori. Ordini professionali e PA in primis ne sanno ancora poco: esiste perciò un problema di comunicazione e informazione. Il provvedimento, che mira ad annullare il collo di bottiglia dell’ultimo metro della rete, fatica a raggiungere i risultati auspicati, restando lo strumento più importante per l’affermazione del mercato del mercato dell’edilizia smart.

Foto di Mauro Savini

L’esistenza della sola norma non è sufficiente a garantire la sua applicazione: è indubbio che la preparazione dei tecnici delle amministrazioni comunali in materia di impianti verticali è molto diversificata, e molto si dovrà ancora fare per migliorarla. La formazione è la vera questione cruciale affinché dalla norma derivino i veri benefici.

Mauro Savini, ANCI

AMMINISTRATORI DI CONDOMINIO Figura di raccordo tra offerta e domanda, potenziale “facilitatore” per l’ingresso delle tecnologie smart dentro gli edifici, l’amministratore di condominio ha costituito un’altra novità di All Digital – Smart Building 2016. In collaborazione con ANAPI è stato creato un percorso informativo sulle varie tematiche relative alla casa intelligente che ha coinvolto nei quattro giorni della manifestazione decine e decine di professionisti evidenziando un settore di chiaro interesse su cui lavorare per la diffusione della cultura dell’edilizia smart.

Foto di Vittorio Fusco

La conoscenza delle innovazioni digitali ha un’importanza rilevante nella gestione immobiliare. Il ruolo dell’amministratore è fondamentale perché è in grado di «traghettare» i condomini in una visione più ampia e portar loro a conoscenza delle novità tecnologiche.

Vittorio Fusco, presidente ANAPI

LA DOMANDA FAI DA TE “Nell’ambito della building automation bisogna fare molta attenzione ad evitare la «gadgettizzazione»: è sintomatico che gli studi dicano che la fonte di approvvigionamento privilegiata in tale materia per gli utenti finali sia Amazon, così come che la vendita tramite questi canali generi resi con percentuali altissime: far funzionare una casa non è semplice, ed è un errore far credere che lo sia. Serve molta professionalità a tutti i livelli. Il fai da te non paga ed è molto rischioso”.

Foto di Davide Rossi
Davide Rossi, AIRES, intervenuto al workshop di apertura di All Digital – Smart Building, ha svelato un dettaglio non trascurabile sulla domanda di dispositivi per la casa intelligente.

SMART INSTALLER Ad un anno dal lancio , si è tenuta a All Digital – Smart Building la convention nazionale Smart Installer che ha fatto il punto del programma di formazione rivolto agli installatori d’antenna ed elettrici allo scopo di permettere loro l’evoluzione professionale con l’acquisizione di competenze tecniche avanzate in termini di applicazioni nel campo della building automation. Questo programma, parte integrante della piattaforma Smart Building, ha dimostrato sin dai suoi primi mesi di attività e dalla risposta giunta dagli installatori che esistono ampi margini di manovra per irrobustirla e strutturarla e dare al mercato uno strumento strategico per diffondere le tecnologie e i servizi digitali.

Foto di Luca Baldin

Il periodo di «rodaggio» ci è servito per valutare punti di forza e debolezza sin qui emersi e stabilire le priorità su cui lavorare per lo sviluppo del programma come, per esempio, la condivisione con le scuole di formazione dei principi di base della formazione, la costituzione di un gruppo di lavoro in grado di valutare la qualità dei corsi proposti, e soprattutto il coinvolgimento delle aziende, prime beneficiarie della competenza degli Smart Installer.

Luca Baldin, event manager di All Digital – Smart Building

I numeri del 2016

4.707

I visitatori provenienti dal settore dell’installazione elettronica, elettrica e dell’integrazione che hanno visitato l’evento

46

I convegni nei 4 giorni di fiera di cui 15 workshop formativi con crediti per installatori e system integrator, architetti e periti

606

Gli operatori (installatori, architetti, periti, ingegneri) che hanno partecipato ai workshop

+32%

L’aumento del traffico del sito alldigitalexpo.it nel mese di ottobre 2016 (6228 utenti singoli)

1.974

Gli utenti unici attivi nel sito web durante la settimana di manifestazione (+236%)

96.556

La copertura totale dei post sul profilo Facebook