Al Techpark di Bolzano vince l’innovazione (e non solo del building)

24 Marzo 2023 Ilaria Rebecchi


A Bolzano un luogo dove aziende e realtà universitarie cooperano per la ricerca e per favorire la transizione energetica ed economica

Si chiama Techpark e si trova nell’innovativa città di Bolzano che, come noto, ha molto da insegnare al resto d’Italia in tema di efficientamento energetico, almeno stando alle tante realtà residenziali e industriali votate a questo tema a partire dai loro stessi contesti e dalle sedi in sintonia con l’ambiente circostante.

Il Techpark di Bolzano è un parco tecnologico di 27.000 metri quadri che poggia i piedi su un’area industriale dismessa e che ospita uffici e laboratori.
Numerose le innovative soluzioni tecnologiche adottate, tra pompe di calore, illuminazione a Led, chiusura di controllo, che, in tandem con l’impiego di una piattaforma di gestione e controllo, rendono possibile la gestione degli impianti e la raccolta dei dati.
Con, dietro l’angolo, la possibilità di sfruttare un’unica centrale termica per il fabbisogno di tutti gli edifici.

Green, Food, Digital, Automotive & Automation sono i focus interni al Techpark, dove 900 persone appartenenti al mondo della ricerca, dell’impresa, delle start-up e dell’Università gestiscono e sviluppano questo hub dell’innovazione altoatesina, il NOI Techpark.

Da qualche anno, inoltre, il contesto sfrutta un aumento degli spazi e della specializzazione dei settori – green, food, digitale e intelligenza artificiale, automotive e automazione. La differenziazione si stima tra sistemi energetici, bioeconomia circolare ed edilizia sostenibile sul fronte green; ma anche processi di trasformazione, determinazione dell’origine e conservazione degli alimenti in ambito food; e ancora soluzioni digitali aperte, sostenibili, sicure e scalabili a livello internazionale per il digital. Infine, trasformazione digitale e verde delle delle piccole e medie imprese manifatturiere regionali, per quanto riguarda l’automazione.
Per ogni settore poi è stata definita una “strategy house” fondata su eccellenza, pionierismo, sostenibilità.

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Non solo “smart building”

In ambito green, in tema di decarbonizzazione e modelli energetici, l’obiettivo è quello di cercare un approccio più integrato tra i settori, meno legato a una visione per singolo vettore energetico o per aree.
Nel territorio, inoltre, si punta anche alle tecnologie di depurazione delle acque, water tecnologies per ridurre l’utilizzo delle risorse e sviluppare nuove tecnologie di purificazione, e dell’efficienza energetica nell’edilizia.
La bioedilizia è inoltre settore all’avanguardia in tutto l’Alto Adige.

Il tema energetico

Nella vicina Brunico è in costruzione il nuovo centro di competenza per il settore strategico dell’automotive, la cui inaugurazione è attesa nella prossima primavera, ed è prevista l’installazione di un sistema per la conversione in idrogeno della produzione fotovoltaica eccedente.

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Ilaria Rebecchi

Executive Editor della rivista e del portale Smart Building Italia, lavora come Giornalista e Senior Copywriter specializzata in settori come tecnologia e digitale, creatività e social media.