Il bando ha come obiettivo il sostegno economico ai progetti diretti all’implementazione delle tecnologie abilitanti individuate nel Piano nazionale impresa 4.0, e ad altre tecnologie relative a soluzioni tecnologiche digitali di filiera.
I progetti saranno validati e finanziati solo se relativi alla trasformazione digitale delle imprese, mediante l’impiego di tecnologie quali advanced manufacturing solutions, additive manufacturing, realtà aumentata, simulation, integrazione orizzontale e verticale, industrial internet, cloud, cybersecurity, big data e analytics, tecnologie relative a soluzioni tecnologiche digitali di filiera come software technology, piattaforme e app e relative a processi di innovazione dell’organizzazione.
Il bando per la Digital Transformation.
Il Decreto direttoriale dello scorso giugno disciplina l’intervento agevolativo sulla Digital Transformation istituito all’articolo 29, commi da 5 a 8, del Decreto crescita, finalizzato a sostenere la trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi delle micro, piccole e medie imprese attraverso la realizzazione di progetti diretti all’implementazione delle tecnologie abilitanti individuate nel Piano Nazionale Impresa 4.0, nonché di altre tecnologie relative a soluzioni digitali di filiera.
Le PMI in possesso dei predetti requisiti possono presentare, anche congiuntamente tra loro, purché in numero non superiore a dieci imprese, progetti realizzati mediante il ricorso allo strumento del contratto di rete o ad altre forme contrattuali di collaborazione, compresi il consorzio e l’accordo di partenariato in cui figuri, come soggetto promotore capofila, un DIH-digital innovation hub o un EDI-ecosistema digitale per l’innovazione, di cui al Piano nazionale Impresa 4.0.
Quali agevolazioni?
Le risorse finanziarie per la concessione delle agevolazioni ammontano a euro 100.000.000,00.
Per entrambe le tipologie di progetto ammissibili a beneficio, le agevolazioni sono concesse su base di una percentuale nominale dei costi e delle spese al 50 percento, divisa nel 10 percento sotto forma di contributo e nel 40 percento come finanziamento agevolato.