Premio Smart Building 2018

Efficienza energetica, riduzione dei consumi, BIM, progettazione del verde, sono tutti elementi di innovazione, ma qual è la reale innovazione? Qual è la linea di demarcazione tra il presente e il futuro della progettazione?

Premio Smart Building 2018

Governare l’edificio attraverso le tecnologie digitali, pensare l’edificio in un’ottica di connessione, questa è la vera rivoluzione per l’architettura del XXI secolo.

Smart Building, in collaborazione con la rivista The Next Building, promuove il Premio Smart Building 2018 per dare rilievo e visibilità al concetto di edilizia smart. Il Premio è rivolto a committenti, progettisti, costruttori che rendono possibile lo sviluppo dell’intelligenza dando forma all’innovazione nell’uso dell’edificio basata sulla rivoluzione digitale.

Il Premio, istituito nel 2016, promuove l’architettura smart attraverso la valorizzazione dei suoi attori e stimola la riflessione intorno al concetto di smart building come volano di criteri progettuali per il risparmio energetico, la gestione, il comfort e la sostenibilità ambientale.

I premi per l’archittettura

Studio associato Traverso-Vighy Architetti
per Corte Bertesina

Categoria Hotel e Turismo

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Corte Bertesina è un progetto che reinventa ed attualizza il concetto di corte agricola, tipica delle campagne venete e frutto di una secolare tradizione che affonda le radici nella civiltà delle ville palladiane e nel loro straordinario rapporto col paesaggio. Traverso e Vighy hanno saputo realizzare un’operazione di autentica resilienza di un manufatto storico, unendo in un unico contenitore più funzioni, tra cui quella di ricettività turistica e quella di fattoria sociale, traducendo con assoluta coerenza in architettura sostenibile ed ad elevato tasso tecnologico il credo da loro enunciato, ovvero “l’impatto positivo che un progetto può avere nella rigenerazione dell’ambiente circostante sia naturale che urbano, sociale ed economico”.

Matteo Thun e Luca Colombo
per Villaggio Davines

Categoria Industria d’Autore

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La Davines SpA è un’azienda con sede a Parma attiva nel campo della cosmetica professionale e che si impone per il forte investimento in ricerca e per le attenzioni alla sostenibilità ambientale. Una filosofia aziendale che si traduce in forma nella nuova sede progettata da Matteo Thun e Luca Colombo e che ha dato vita ad una factory di altissima qualità formale, tutta improntata ai principi della sostenibilità ambientale in cui operano i quasi 300 dipendenti dell’azienda. Il progetto di Luca Colombo, uscendo dai canoni meramente utilitaristici, ma con eguale attenzione ai criteri funzionali di un’impresa, costituisce un magnifico esempio della possibilità di coniugare gli spazi del lavoro ad un’idea di qualità totale. Da qui nasce l’idea di Villaggio Davines: più che un luogo di lavoro, un luogo della vita operosa.

Atto Belloli Ardessi per FuturDome

Categoria Residenziale

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È già diventato un caso a Milano e un caso di studio nel mondo dell’architettura per la sua capacità inedita di unire in un unico luogo ad alto valore simbolico (una delle ultime sedi del movimento futurista) due funzioni apparentemente inconiugabili, come quella abitativa e quelle espositivo/museale. FuturDome si autodefinisce un progetto di “housing museale”, sposando quel principio di contaminazione che caratterizza l’arte e la civiltà contemporanea. Spazi privati e spazi pubblici si intersecano continuamente e l’energia che ne scaturisce ha portato alla rigenerazione di un intero quartiere di Milano. Preservato nei propri valori stilistici ed esaltato dalla sua storia, l’edificio è stato ristrutturato utilizzando le tecnologie costruttive più innovative che hanno contribuito in modo determinante a rendere possibile la coabitazione di spazi privati e pubblici, indicando la strada per una nuova (o antichissima) idea di privacy che si sposa perfettamente a quella della città come opera collettiva.

I premi per i prodotti

Smart Domotics per Smart-Dom

Categoria Gestione Energetica

CSI Safe Living per Infinite CP 3000

Categoria Sicurezza + Domotica

MARSS IP & Security per MAHOSY

Categoria Applicazioni

I prodotti segnalati dalla giuria

Globotel per Stazione WSX

Categoria Sicurezza

Telestar per Tosibox Lock 500

Categoria Cyber Security

La giuria

Manuela Pelloso

Presidente Ordine degli Architetti di Vicenza

Diploma di Maturità Classica e Laurea in Architettura e abilitazione all’esercizio della Libera Professione. È stata ricercatrice presso l’ente autonomo la Triennale di Milano per il progetto RAPu in collaborazione con il comitato scientifico composto da docenti universitari (1996-1998). È libero professionista e si occupa di progettazione architettonica, di interior design e di design nel settore del lusso, in particolare accessoristica e nautica.

Roberta De Ciechi

The Next Building

Laureata in architettura, disegno industriale e arredamento al Politecnico di Milano è oggi responsabile del coordinamento editoriale, delle relazioni pubbliche e dello sviluppo in ottica social della rivista specializzata The Next Building.

Pasquale Capezzuto

Ordine Ingegneri di Bari

Laureato in ingegneria elettrotecnica. Ha svolto attività professionale libera fino al 1995 come progettista nel settore impiantistico e ha conseguito il diploma di Energy Manager dell’ENEA. Dal 1995 è ingegnere del Comune di Bari, nominato Energy Manager fino al 2016. Ha promosso e coordinato il tavolo tecnico per la redazione dello Studio per il Piano Energetico Ambientale Comunale del Comune di Bari e del Piano di Azione, è stato responsabile del procedimento e coordinatore del progetto Bari Smart City e del Patto dei Sindaci per il Comune di Bari e coordinatore del Programm Management Office SEAP e dell’Ufficio Bari Smart City. È stato referente nel progetto RES NOVAE del PON Smart Cities del MIUR, nel progetto Smart Metering dell’AEEGSi, nel progetto EFISIO del MISE per il progetto “Smart Lighting”. È membro per la Città di Bari dello Joint Programme Smarty City Advisory Board dell’European Energy Reserach Alliance. Membro del comitato tecnico del CEI 317 “smart cities” e del Gruppo di Lavoro Energia e Sostenibilità del Consiglio Nazionale degli Ingegneri. È esperto nel comitato scientifico nazionale del progetto ASSIST del G.S.E. È Consigliere Coordinatore della Commissione Formazione ed Aggiornamento. Dal 1994 è Presidente della Associazione Energy Managers di Bari.

Luca Baldin

Smart Building

Cinquantasei anni, laureato in Storia all’Università di Venezia. Dal 1993 al 1995 è stato segretario della Fondazione Giuseppe Mazzotti per la Civiltà Veneta, direttore fino al 2013. Dal 1997 al 2009 è stato direttore dell’associazione non profit Chorus. Dal 2001 al 2006 membro della giunta del Comitato Italiano dell’International Council of Museums, poi segretario fino al 2013. Ha diretto il Museo Casa Giorgione di Castelfranco V.to. Dal 2008 al 2016 è stato docente a contratto all’Università Ca’ Foscari di Venezia e ha svolto attività di docenza all’Università di Siena e all’Università Cattolica di Milano. Dal 2014 è project manager e amministratore dell’agenzia di Comunicazione e Marketing Pentastudio di Vicenza, svolgendo il ruolo di coordinatore di eventi come la Conferenza annuale di HD Forum Italia e di fiere come All Digital Smart Building al SAIE di Bologna e Smart Building Expo in Fiera Milano. Dal 2016 è coordinatore del Gruppo di Lavoro Smart Building di Anitec-Confindustria.

Ingrid Paoletti

Politecnico di Milano

È Professore Associato di Tecnologia dell’architettura presso il Dipartimento di Scienza e Tecnologie per l’ambiente costruito (BEST) del Politecnico di Milano. È membro del Comitato Scientifico del Dottorato di Ricerca in “Progetto e Tecnologie per la valorizzazione dei Beni Culturali”, è membro della giunta di Dipartimento e nel comitato tecnico del Laboratorio di Informazione Tecnica. È membro del CIB Task Group 57 in Industrialization in Construction e del IIMCP network sulla Mass Customization.

Emilio Pizzi

Politecnico di Milano

Ordinario di Architettura Tecnica al Politecnico di Milano con attività di insegnamento al corso obbligatorio di Progettazione Edilizia Integrata al secondo anno della Laurea Specialistica in Ingegneria dei Sistemi Edilizi e precedentemente al corso di Recupero e Conservazione degli Edifici, Architettura e Composizione Architettonica II, Tecnologia degli Elementi Costruttivi. Svolge presso il Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito ABC l’attività di ricerca incentrata sui temi dell’Innovazione delle tecnologie e dei processi applicati al settore delle costruzioni con particolare riguardo a principi di ecosostenibilità ed ecocompatibilità e della progettazione algoritmica e computazionale. È consigliere della Fondazione Politecnico di Milano, membro del comitato scientifico della rivista Archetipo, presidente della sezione di Milano di INBAR Istituto Nazionale di Bioarchitettura, autore sulla rivista Costruire della Rubrica Architettura in Dettaglio relativa alla definizione di soluzioni conformi per la qualificazione dei processi edilizi. Nel 2008 fonda la società Emilio Pizzi Team Architects EPTA srl con sede in Milano. Tra le opere principali: l’ampliamento della Università di Veterinaria a Lodi con l’arch. Kengo Kuma, la sede universitaria del Politecnico e dell’Insubria a Como, la facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Trento con l’arch. Mario Botta, la Nuova Clinica di Malattie Infettive, Le torri delle degenze di Medicina e Chirurgia ed il DEA dell’Ospedale San Matteo in Pavia, il progetto della biblioteca delle facoltà umanistiche a Trento con Mario Botta, il restauro e risanamento conservativo per l’Istituto Diocesano di Sostentamento del Clero, le Torri Uffici MINEC a Vimodrone con Mario Botta, il restauro del Seminario Arcivescovile di Milano, la scuola materna di Via Brivio a Milano con l’arch. Ettore Zambelli, l’ampliamento del Teatro alla Scala con Mario Botta. È Commendatore della Repubblica Italiana ed insignito con l’Ambrogino d’Oro.

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Premio Smart Building edizione 2017