L’editoriale di Luca Baldin
Piani Nazionali di Ristrutturazione degli Edifici (PNRB): prime indicazioni dall’UE
L’EPBD4 prevede fondamentalmente due step, il primo al 2030, con gli edifici residenziali che dovranno raggiungere almeno la classe energetica E, con un successivo passaggio alla classe D entro il 2033, mentre il nuovo costruito dovrà essere a emissioni zero già a partire dal 1° gennaio 2028 per gli edifici pubblici e dal 1° gennaio 2030 per quelli privati.
Innovazione tecnologica e Property Management
Il processo di innovazione in atto nel mondo delle costruzioni e del Real Estate ha bisogno di nuovi profili professionali o dell’evoluzione di professioni dalla storia consolidata, come quelle legate alla progettazione e alla realizzazione di edifici ed impianti.
Pubblicata la norma UNI 11973:2025: un approccio innovativo a edificio e città
È stata recentemente pubblicata la nuova norma UNI 11973:2025 “Città, comunità e infrastrutture sostenibili – Il contributo degli edifici alla sostenibilità – Modello metodologico per l’integrazione e l’interconnessione degli edifici sostenibili nelle città”.
Lo stato dell’arte della connettività in Italia, tra luci ed ombre
I dati raccolti e divulgati trimestralmente da AGCOM, ovvero dall’autorità garante delle comunicazioni, sembrerebbero lasciare poco spazio alle interpretazioni
Seguire l’insegnamento di Papa Francesco
Sono passati solo pochi giorni da quando è stata annunciata la morte di Papa Francesco. Una scomparsa che molti si attendevano, viste le condizioni precarie di salute del Pontefice, ma che non ha lasciato comunque indifferenti, così come non è stato indifferente il suo pontificato.
I dazi di Trump e gli impatti sull’innovazione
Una tempesta annunciata, ma comunque pur sempre una tempesta. Così si è abbattuta il 2 aprile sui mercati mondiali la mannaia di Trump mandando a fondo le borse e generando reazioni unanimi di sdegno.
Anche in Italia partono i test per l’applicazione dello Smart Readiness Indicator
Al via il progetto pilota di Mase e Enea su almeno 30 immobili, durata 12 mesi
EPBD4: chi si ferma è perduto
Mentre in Italia, dopo gli stop ai superbonus e i tagli sui bonus energetici, viene approvato il documento conclusivo della Commissione Ambiente della Camera che dovrebbe orientare le scelte di Governo in materia di decreti attuativi della EPBD4, con la chiara indicazione di prevedere un’agevolazione stabile non inferiore al 50% sugli interventi relativi all’efficientamento energetico e all’antisismica, l’Europa continua a spingere in modo importante.