Fotovoltaico, smart building e politiche ESG: dove si muove la strategia green di Poste Italiane

8 Novembre 2025 Ilaria Rebecchi


Poste Italiane mette al centro della propria strategia la sostenibilità, investendo con decisione in tre ambiti chiave: energia solare, edifici intelligenti e politiche ESG integrate nel Piano Strategico dell’azienda.

LA CRESCITA DEL FOTOVOLTAICO

Al 30 giugno 2025 Poste ha installato 690 impianti fotovoltaici, con l’obiettivo di raggiungere i 1.300 impianti attivi entro il 2026, per una produzione annua attesa superiore ai 40 GWh.
Questo rapido incremento testimonia l’impegno concreto dell’azienda per ridurre l’impronta energetica legata al proprio patrimonio immobiliare.

SMART BUILDING: PIU’ ID 3000 EDIFICI CONNESSI

Il progetto Smart Building coinvolge oltre 3.000 edifici del Gruppo Poste, dotati di sensori e sistemi di raccolta dati integrati in una piattaforma centralizzata di Building and Energy Management System (BEMS).
Nel corso del 2024 sono stati conseguiti risparmi energetici pari a 8,7 GWh, grazie al controllo remoto di impianti HVAC, illuminazione e climatizzazione.

EFFICIENZA ENERGETICA

Per ridurre ulteriormente le emissioni, Poste ha sostituito le caldaie a gas con pompe di calore, ottenendo nel 2024 una riduzione di circa 9.650 tonnellate di CO₂.
Parallelamente, sono state installate oltre 13.000 lampade LED in sostituzione di quelle tradizionali, dimezzando i consumi elettrici e abbattendo i costi delle bollette.

LE POLITICHE ESG

Poste Italiane inserisce sostenibilità ambientale, responsabilità sociale e governance (ESG) in modo strutturale all’interno del proprio Piano Strategico, un approccio che va oltre la compliance normativa e punta a investimenti di lungo periodo in progetti ESG-oriented.
Nel contesto dell’iniziativa “Polis” legata al PNRR, l’azienda interviene per modernizzare gli uffici postali, valorizzare il patrimonio immobiliare e promuovere coworking e servizi digitali nei territori ­meno densamente popolati.

IL FUTURO

– Entro fine 2026 il piano fotovoltaico punta a un output superiore a 40 GWh/anno.
– È previsto un incremento continuo della copertura Smart Building su nuove strutture del Gruppo.
– Gli investimenti — soprattutto quelli legati al PNRR e al piano “Polis” — garantiranno una diffusione territoriale capillare e sostenibile.

Ilaria Rebecchi

Executive Editor della rivista e del portale Smart Building Italia, lavora come Giornalista e Senior Copywriter specializzata in settori come tecnologia e digitale, creatività e social media.