Alzano Lombardo: la scuola dell’infanzia Arca di Noé premiata a Parigi e New York

19 Dicembre 2025 Ilaria Rebecchi


Quando l’architettura scolastica italiana si afferma su scala internazionale unendo sostenibilità, innovazione, identità comunitaria

La Scuola dell’infanzia Arca di Noé, situata ad Alzano Lombardo e progettata dallo studio C+S Architects, è diventata un simbolo dell’architettura educativa sostenibile in Italia.
Nel 2025 il progetto ha conquistato due importanti premi a livello internazionale: DNA Paris Award 2025 nella categoria Architecture / Educational & Sports; la cerimonia di premiazione si svolgerà a Parigi il 24 ottobre 2025 e una Menzione Speciale agli Architizer A+ Awards 2025, uno dei più prestigiosi premi globali di architettura.
Questi riconoscimenti confermano quanto il progetto non sia solo meramente funzionale, ma anche capace di incarnare valori civici forti: comunità, identità locale, sostenibilità.

Visione progettuale e funzione comunitaria

Secondo le parole di Maria Alessandra Segantini, co-fondatrice di C+S Architects:

“Le scuole non sono solo edifici per l’istruzione, ma veri e propri spazi civici capaci di creare comunità.”

L’Arca di Noé è stata pensata come una piazza per piccoli centri urbani, un luogo in cui bambini, insegnanti e famiglie si incontrano, si riconoscono, e insieme contribuiscono all’identità della comunità locale.

Il progetto

La scuola è dichiaratamente NZEB (Nearly Zero Energy Building), quindi costruita per essere ad altissima efficienza energetica secondo standard che richiedono ridottissimi consumi.  È caratterizzata da un layout circolare, laddove le forme architettoniche seguono schemi circolari, pensati per i differenti stadi di crescita dei bambini, con specifici “kit di montaggio” che permettono adattamenti.
Il progetto non è isolato: fa parte di una produzione più ampia dello studio che include scuole in legno, strutture immerse nel verde, spazi multifunzionali.

Il contesto italiano

L’Arca di Noé non è l’unica realizzazione significativa per C+S Architects:

  • A Venaria Reale (TO), due scuole dell’infanzia (Don Sapino e Andersen) con strutture in legno e kit di montaggio riciclabili, immerse nei giardini.
  • In Friuli, l’Istituto Tecnico Malignani a Cervignano, un progetto da 7,5 milioni di euro, includerà piazza interna luminosa e spazi multifunzionali.
  • A Conegliano (TV), la scuola primaria Rodari, con pianta circolare, aule aperte sul verde e standard elevati di efficienza energetica (5,3 milioni di euro di investimento).

Questi esempi rivelano un trend in Italia verso spazi scolastici che vanno oltre la semplice aula: verde, luminosità, flessibilità, efficienza, comunità.
Il successo dell’Arca di Noé indica che l’architettura scolastica può essere ambasciatrice di valori globali: sostenibilità, partecipazione, benessere. Non è solo costruire edifici sicuri ed efficienti, ma progettare luoghi che favoriscano il senso di appartenenza e la relazione sociale.

 

Ilaria Rebecchi

Executive Editor della rivista e del portale Smart Building Italia, lavora come Giornalista e Senior Copywriter specializzata in settori come tecnologia e digitale, creatività e social media.