La startup CogniMade a Smart Building Expo

20 Giugno 2017 Smart Building Italia


Alberto MinoraLeonardo Costa, due giovani ingegneri laureati rispettivamente in informatica ed ingegneria elettronica, hanno dato vita alla startup innovativa CogniMade nel 2015 dopo esperienze professionali in aziende top dell’hi-tech sviluppando competenze su software e firmware per sistemi embedded, ingegneria del sistema e gestione del progetto nell’area tecnhology, ricerca e analisi di algoritmi di elaborazione del segnale, progettazione di FPGA e PCB.

L’attività di CogniMade, che sarà presente a Smart Building Expo nello Spazio Startup, si indirizza prevalentemente verso tre direttrici: la ricerca di nuova tecnologia wireless radio con l’utilizzo di tecniche d’intelligenza artificiale e tecniche cognitive-radio; lo sviluppo di prodotti secondo algoritmi e dispositivi elettronici che operano nelle aree di telecomunicazione e Internet of Things; lo sviluppo progettuale di software, firmware e hardware, la progettazione di array di gate programmabili e progettazione di circuiti stampati.

cognimadeTra i dispositivi sin qui progettati da CogniMade c’è senz’altro EnviSense, dispositivo di rilevamento ambientale che integra un sensore di temperatura, uno di umidità, uno di luminosità, uno passivo infrarosso, uno di qualità dell’aria ed infine un rilevatore ottico di fumo. Tutto questo in un solo prodotto! EnviSense è stato progettato per uso interno, in considerazione della comodità dell’utente.

Il box è piccolo (7,5 x 6 x 2,5 cm) ed è quindi facile da montare. Può essere collegato a diversi sistemi di automazione per edifici e sistemi IoT, sostenendo diversi protocolli radio: Radio 868 MHz personalizzata con Modbus RTU; Zigbee PRO; Discussione; Bluetooth LE; LORAWan; SigFox.

Per il suo funzionamento è l’utente a definire le misurazioni, nei seguenti range: temperatura (da -10 ° C a + 85 ° C ± 0,4 ° C); umidità (RH 0% a 80% ± 3%); luminosità (fino a 128 clx, risoluzione <100 mlx); presenza (rilevamento del movimento in un range di 82° con un diametro di 5 metri); qualità dell’aria (CO2 400 ppm ÷ 5000 ppm, VOC 0 ppb ÷ 1000 ppb); rivelatore di fumo (rilevamento delle particelle ottiche).

Il box può essere alimentato da un alimentatore AC-DC 5V o da una batteria Li-Po con un pannello solare. Teoricamente, può essere autonomo dal punto di vista energetico, lavorando con i protocolli radio Zigbee PRO, Thread, BTLE, SigFox o LORAWan e impostando correttamente il tempo di sonno.