Il patrocinio di ANCE Puglia a Smart Building Levante

2 Febbraio 2018 Smart Building Italia


È notizia di oggi che ANCE Puglia ha concesso il patrocinio a Smart Building Levante. La concessione da parte dell’associazione dei costruttori è il segno che conferma l’interesse dell’industria edile verso la proposta della manifestazione in programma a Bari il 22 e 23 novembre prossimo e, più in generale, verso il concetto di edificio connesso ed intelligente come asset per una valorizzazione del patrimonio immobiliare.

Coincidenza vuole che Il Sole 24 Ore abbia pubblicato ieri, 1 febbraio, un articolo dal titolo esplicito “La casa domotica vale il 10% in più” firmato da Adriano Lovera. Altrettanto esplicito l’incipit: «Tecnologia e comfort in casa non sono più un semplice optional, ma un tassello vincente nel mercato immobiliare». A conforto di questa affermazione ci sono i dati. Secondo l’indagine del portale ProntoPro.it, più o meno un quarto delle richieste di preventivo riguarda dispositivi domotici: il 14% per comandare da remoto varie aperture e chiusure, il 13% per gestire il riscaldamento. Il portale Houzz rileva invece che il 24% dei nuovi proprietari di casa che opera una ristrutturazione dopo l’acquisto inserisce almeno un elemento domotico. La domanda di “intelligenza” cresce, insomma. Stando all’ultimo Osservatorio del Politecnico di Milano nel 2016 il mercato è cresciuto del 23% per 185 milioni di euro.

Nell’articolo sono citati un paio di esempi, come il progetto di fascia alta che sta sorgendo a Milano Porta Nuova (Giardini d’inverno, nella foto) per capire l’incidenza dei costi relativi alla domotica. Ma, infine e cosa più importante, quanto può valere l’immobile una volta aggiunti elementi di building automation? Il Sole 24 Ore si è preso la briga di consultare «decine di annunci pubblicati su Immobiliare.it che mettono in evidenza le installazioni domotiche (non solo a Milano e Roma, ma anche in centri medi come Treviso o Parma)». Il risultato è emblematico: «il prezzo di vendita si colloca nella fascia più alta di valori, rispetto alla media calcolata dal portale per appartamenti simili. Il vantaggio è compreso tra l’8 e il 12%, con punte che sfiorano il 30%. In tutti i casi è probabile sia la ristrutturazione complessiva, più che la domotica in sé, a far crescere il valore. Ma si tratta di un aspetto ormai imprescindibile per chi affronti un investimento immobiliare».

È assai presumibile che la decisione di ANCE Puglia di concedere il patrocinio e di associare il suo nome a Smart Building Levante muova da questi interessanti presupposti.