Ileana Cristina Zanellati

4 Luglio 2023 Smart Building Italia


  • A quale tappa del roadshow ha partecipato e come definirebbe in breve la sua esperienza?

– Ho conosciuto Smart Building nel 2022 in occasione della tappa milanese del Roadshow, tenutasi in collaborazione con E-Valuations, istituto di estimo e valutazione di cui sono socia. L’esperienza è stata stimolante, coinvolgente ed assolutamente formativa cosicché quest’anno mi sono autocandidata per parteciparvi nuovamente. Ho preso parte il 15 giugno 2023 alla tappa del road show di Milano e si è riconfermata una giornata valida e foriera di molteplici spunti di approfondimento e riflessione per la mia professione.

 

  • Cosa ha appreso e approfondito?

– Ho meglio appreso ed approfondito i temi della rigenerazione urbana attualmente in atto, declinati nei vari settori ( la digitalizzazione, le infrastrutture, i sistemi di accumulo di energia, la cyber security, solo per citarne alcuni) fattore fondamentale per effettuare con precisione la stima dei beni immobili, stabilendone un valore veritiero e futuristico che sia congruo e concreto nei termini delle sfide del PNRR e della competitività del mercato europeo sottolineando l’importanza di concepire il bene non più nella sua particolarità, ma inserendolo in un più rilevante contesto di “Comunità Energetica” e di “Smart City”  con particolare attenzione sulla valutazione dello Smart Readiness Indicator , ovvero l’indice di intelligenza degli edifici introdotto dalla Commissione Europea con una direttiva del 2018, oggi ancora di lenta applicazione nel parco urbano italiano.

 

  • Come reputa sia lo scenario degli edifici smart in connessione alla tecnologia e all’innovazione? 

– Sicuramente un cambiamento, tanto grande, quanto necessario, come quello che si sta concretizzando oggi, richiede tempo, continui aggiornamenti e sforzi economici significativi Credo che l’impegno di Smart Building nell’informare la filiera sia proficuo e fondamentale per poter incrementare il raggiungimento degli obiettivi della Politica Energetica. Mi auspico che quest’informazione diventi diffusa, soffermandomi proprio sugli estranei alla filiera immobiliare, poiché attraverso la consapevolezza in merito ai vantaggi delle tecnologie intelligenti e dei servizi digitali si possa coordinatamente muoversi nella direzione più efficace per ridurre l’impatto “umano” sull’ambiente dato che siamo tutti abitanti di immobili, utilizzatori di edifici commerciali e, prima di tutto questo, inquilini del pianeta Terra che, ora più che mai, necessità di uno sviluppo tecnologico del settore dell’edilizia, investimenti in efficienza energetica e sostenibilità delle rinnovabili.