Architectural Engineering in Italy and Worldwide. Comparing Experiences
Si è svolta a giugno a Palermo, l’11ma edizione dell’International Conference Colloqui.At.e 2024 dal titolo: “Architectural Engineering in Italy and Worldwide. Comparing Experiences” .
Il convegno ha visto riunirsi in presenza, nelle prestigiose sedi del Rettorato dell’Università, a Palazzo Chiaramonte-Steri e del Dipartimento di Architettura, all’interno del Campus UNIPA, più di 260 Architetti Tecnici provenienti, oltre che dall’Italia, dal Portogallo, dalla Spagna, dalla Francia, dall’Egitto. Il convegno, infatti, rappresenta il momento di incontro più importante che, annualmente, consente a tutti i rappresentanti del Settore Scientifico Disciplinare dell’Architettura Tecnica (ICAR10, rinominato CEAR08/A dal recente D.M. n. 639 del 02-05-2024), coinvolti a vario titolo nelle attività di Ricerca, Didattica e Terza Missione delle Università italiane, di raccontare gli esiti del loro lavoro confrontandosi anche con esponenti del mondo accademico internazionale.
L’edizione di Palermo ha seguito la tradizionale struttura dei convegni Colloqui.AT.e, promossi dalla Società Scientifica Ar.Tec, con tre diverse sessioni introdotte da lecture tenute da figure di spicco del panorama internazionale come: il prof. James W.P. Campbell, Chairman della Construction History Society, University of Cambridge, UK che ha aperto la sessione dedicata alla Storia della costruzione e Conservazione con una lecture dal titolo: Lessons from Construction History: why architectural engineers need to understand the past to design for the future?
Il prof. Mattheos Santamouris, Scientia Professor e Anita Lawrence Professor of High Performance, University of New South Wales, Sydney, Australia ha ha, invece, introdotto la sessione Costruzione e prestazioni dell’edificio, illustrando le potenzialità derivabili dall’impiego dei super cooling materials con una lecture dal titolo: Counterbalancing the impacts of Urban Climate using Super Cool Materials.
Infine, l’architetto Joachim Eble, della Joachim Eble Architektur di Tubinga, Germany ha aperto la terza sessione dedicata al Progetto e Tecnologie per le Costruzioni tenendo on line una lecture dal titolo: From destruction to regeneration. An integrative approach creating ecosystemic living spaces in architecture and urbanism.
Il convegno ha ottenuto il patrocinio e la sponsorizzazione di diversi enti ed aziende. Le due giornate centrali del convegno sono state precedute, il 12 giugno, anche dalle iniziative FORMATI e INNOVATI, dedicate ai giovani dottorandi, dottori, assegnisti di ricerca del settore dell’Architettura Tecnica, utili per il consolidamento delle competenze necessarie all’ideazione, redazione e gestione di progetti di ricerca su bandi europei e atte a promuovere lo sviluppo dell’attività di ricerca dei soci Ar.Tec. (https://www.artecweb.org) attraverso la formazione di una rete di relazioni fra le sedi scientifiche italiane e straniere.