REbuilding network, l’integrazione smart per la riqualificazione

9 Febbraio 2018 Smart Building Italia


rebuilding networkSmart è prima di tutto integrazione. Il principio ha ispirato cinque aziende, ognuna leader nel proprio settore, spingendole a fare rete per offrire una risposta strutturata ed integrata alle esigenze del mercato della riqualificazione degli edifici, nell’ottica anche della sostenibilità. È nato perciò il progetto REbuilding network che si propone come interlocutore unico che semplifica le ristrutturazioni, anche le più complesse. I tecnici di REbuilding network si occupano infatti di ogni passaggio dei lavori: dall’analisi dello stato iniziale dell’immobile, al progetto, alla realizzazione dei lavori, ai collaudi, fino alla manutenzione e la gestione successiva.

REbuilding network ha di recente ultimato il deep retrofit di un edificio nel quartiere Parioli, a Roma, di proprietà della società Investire SGR. Un lavoro che si è reso necessario anche in ragione della progressiva svalorizzazione dell’immobile e gli sprechi energetici erano talmente elevati che gli stessi inquilini rinunciavano a proseguire nel contratto di affitto, causa le notevoli spese dovute agli eccessivi consumi. La soluzione integrata di REbuilding network ha riabilitato la residenza in termini di valore immobiliare, ottenendo importanti risultati di risparmio energetico, riduzione dell’inquinamento e un notevole miglioramento della qualità di chi vi abita.

Schneider Electric, la multinazionale leader nella gestione dell’energia e automazione, è partner fondatore di REbuilding network con soluzioni EcoStruxure di home e building automation, distribuzione elettrica, gestione dell’energia. Il sistema domotico implementato nell’edificio romano, Wiser Smart, permette la contabilizzazione dei consumi energetici in ogni appartamento e la gestione dell’impianto elettrico.

I risultati finali ottenuti dal lavoro sono stati la rivalorizzazione dell’edificio e la riqualificazione estetica dell’asset immobiliare; il risparmio energetico pari al 64%; il salto energetico in classe A1: il consumo energetico ante opera era in classe F di 130 kwh/m2 anno; il comfort termico e acustico in ogni stagione; 100 euro al m2 il costo per la rigenerazione energetica e 21 euro al m2 per la manutenzione; 78 tonnellate di anidride carbonica/anno mai più immesse in atmosfera.