Cellnex Telecom: nel 2021 ricavi in crescita del 58%
Fino a 2,5 miliardi di crescita lo scorso anno per Cellnex. E il gruppo conferma le stime sul 2022
Cellnex Telecom chiude il 2021 con ricavi in crescita del 58% a 2,5 miliardi di euro, Ebitda in aumento del 63% a 1,921 miliardi e free cash flow ricorrente con leva finanziaria pari a 981 milioni di euro (contro 610 milioni di euro nel 2020). I principali indicatori finanziari, spiega una nota: “continuano a riflettere l’effetto dell’espansione geografica e la forza del business organico del gruppo“.
La società delle torri conferma le sue previsioni per l’esercizio 2022 con ricavi compresi tra 3,46 e 3,51 miliardi di euro, un Ebitda compreso tra 2,65 e 2,7 miliardi di euro e una crescita del flusso di cassa ricorrente di circa il 39% (1,35-1,38 miliardi di euro).
La società ha, inoltre, comunicato di aver raggiunto i principali obiettivi fissati nel suo ESG Master Plan 2021-2025, compresi quelli relativi all’ambiente, alla responsabilità sociale e alla governance ed è stata riconosciuta dai principali indici di sostenibilità come una delle aziende leader nel suo settore nella lotta al cambiamento climatico. Inoltre, Cellnex ha strutturato e implementato il suo nuovo quadro di finanziamento legato alla sostenibilità.
Nel 2021 l’azienda ha anche creato la Cellnex Foundation per promuovere la connettività come diritto universale e ridurre il divario digitale, sociale e territoriale, soprattutto tra gli individui e i gruppi più vulnerabili.
Bertrand Kan, Presidente di Cellnex riflettendo sul 2021 ha dichiarato: “È stato un anno eccellente per Cellnex. Siamo molto soddisfatti di aver registrato un ulteriore anno di forte crescita sia del flusso di cassa sia dei margini. In termini di composizione del business, abbiamo realizzato importanti progressi, avviando non solo l’attività in un nuovo paese, la Polonia, ma anche consolidando la nostra posizione in Francia, Paesi Bassi, Portogallo e Irlanda. Inoltre, abbiamo continuato ad espandere la portata del nostro business, iniziando a fornire fibra, attrezzature attive e altri servizi ai nostri clienti. In generale, continuiamo a beneficiare della tendenza ormai secolare relativa alla crescente connettività tra persone, cose, società ed economie e dell’evoluzione tecnologica che la facilita, in cui i nostri servizi infrastrutturali passivi e attivi svolgono un ruolo chiave.”
Tobias Martinez, CEO di Cellnex, ha evidenziato come “la crescita sia stata guidata da fattori sia organici che inorganici. Il consolidamento delle nostre operazioni in cinque dei sei paesi in cui abbiamo acquisito asset da CK Hutchison in seguito all’accordo del 2020 e le acquisizioni annunciate nei primi mesi del 2021 hanno fatto crescere l’impronta geografica della società, con incrementi a due cifre – tra il 50% e il 60% – del fatturato, EBITDA e cash flow ricorrente. Questa crescita continuerà ad avere un significativo effetto catena nel 2022, quando molte di queste operazioni saranno ormai consolidate da un intero anno nel Gruppo. Abbiamo anche assistito ad una performance positiva in termini di crescita organica, che è aumentata del 6,2% circa, elemento che dimostra la forza del nostro business e della nostra strategia. Come ha sottolineato il nostro Presidente, nel 2021 abbiamo dato dimostrazione della nostra capacità di crescere a parità di condizioni, con servizi ‘adiacenti’ alle torri che aumentano le modalità con cui possiamo supportare i nostri clienti. Continuiamo a rafforzare le nostre partnership e relazioni a lungo termine, come dimostra il nostro nuovo accordo pluridecennale con BT nel Regno Unito per rafforzare l’attuale accordo di fornitura di servizi, che ora può essere esteso fino al 2040. Continuiamo anche a scommettere su progetti di connettività in reti di trasporto pubblico, reti private per l’industria o con tecnologie DAS e Small Cell in ambienti ad alta densità. Queste linee di business continueranno a sostenere la nostra crescita organica nei prossimi anni“.
José Manuel Aisa, CFO e Direttore M&A di Cellnex, ha sottolineato la capacità della società di finanziarsi sui mercati, sottolineando come “la strategia di crescita del Gruppo continua a trovare un forte sostegno nei mercati del debito e dei capitali. Il 2021 ha dimostrato ancora una volta l’attrattività di Cellnex, completando un’altra emissione di diritti pari a 7 miliardi di euro – la quarta in due anni – e lanciando e coprendo cinque emissioni obbligazionarie per un importo complessivo di oltre 6 miliardi di euro. Continuiamo a trovare i nostri investitori molto ricettivi e a beneficiare di buone condizioni in termini di costo del debito. Vorrei anche sottolineare che abbiamo formalizzato il quadro finanziario per l’emissione del debito legato agli obiettivi ESG, un passo essenziale per il Gruppo in vista della prossima emissione di obbligazioni sostenibili“.
