Il fatturato annuale di ANIE supera per la prima volta i 100 miliardi di euro
Il 2023 si è chiuso con un progresso di oltre il 10%. Previsioni positive fino al 2028 grazie anche ai fondi stanziati nel PNRR
I numeri hanno anche un valore simbolico, specie quando certificano il superamento di limiti importanti. È il caso di un dato presentato durante l’ultima assemblea di ANIE Federazione, quello relativo al consuntivo del 2023 che registra un fatturato aggregato a quota 102,7 miliardi di euro – valicando, appunto, per la prima volta quota cento miliardi -, con una crescita del 10,8% sull’anno precedente. Ma se si guarda all’espansione del fatturato rispetto al 2019, si contano ben 32 miliardi di euro in più, “a chiusura di un ciclo post-Covid – sottolinea l’Associazione – che ha visto crescite di rilievo per rapidità e intensità”.
Guardando più nel dettaglio ai risultati del 2023, Elettrotecnica ed Elettronica, le componenti tecnologiche dei settori che sono rappresentati da ANIE Confindustria, crescono sia nei volumi di produzione industriale, con un incremento dell’1,8%, sia nel fatturato in valore che registra un progresso del 9,9%, muovendosi in significativa controtendenza rispetto alle performance registrate dall’industria manifatturiera nazionale (-2,1% e -1,1% le variazioni corrispondenti).
Progressi superiori alle attese
“Nonostante il rallentamento della domanda attivata dal ciclo dell’edilizia – ha dichiarato Filippo Girardi Presidente di ANIE Confindustria –, la crescente incertezza sull’evoluzione normativa e le condizioni di accesso al credito che sono divenute meno favorevoli, sul fronte interno i settori Anie hanno chiuso l’anno con tassi di crescita superiori alle attese, guidati dalle transizioni energetica e digitale, per le quali le imprese di Anie offrono le tecnologie abilitanti”.
In relazione all’andamento dei due settori tecnologici, la crescita del fatturato complessivo (come detto +9,9% a valori correnti), fino a raggiungere la quota di 66 miliardi di euro al termine del 2023, è sostenuta da andamenti allineati per le due macroaree. Infatti il comparto Elettrotecnica ha segnato un +10,1% e quello Elettronica un +9,6%, con una crescita sul mercato interno (+12,5%) superiore rispetto ai mercati esteri (+6,7%). Al riguardo, a fine 2023 il saldo della bilancia commerciale ha superato i 7 miliardi di euro.
Quinquennio di crescita costante
I rimarchevoli risultati ottenuti nel 2023 non sono peraltro destinati a rappresentare un’eccezione. Ad indurre all’ottimismo ci sono le previsioni relative al quinquennio appena iniziato, con il fatturato a prezzi costanti delle aziende rappresentate da ANIE Federazione che è visto in crescita del 2,6% medio annuo nell’Elettrotecnica e dell’1,8% nell’Elettronica fino al 2028, a fronte di una crescita media annua dello 0,9% nell’industria manifatturiera nel suo complesso. ANIE, però, prevede che “la crescita sarà a due velocità, con un primo biennio 2025-26 particolarmente vivace, grazie al sostegno di Transizione 5.0 e del PNRR, ed un secondo biennio di assestamento”.
In particolare, gli investimenti in beni strumentali rappresenteranno il principale volano di crescita nell’orizzonte al 2028, sostenendo i livelli di attività della manifattura e dei settori produttori di tecnologie per la doppia transizione, green e digitale. Elettrotecnica ed Elettronica si troveranno di fronte uno scenario dalle molteplici opportunità, che potranno cogliere anche grazie a una forte capacità di innovazione. Infine, emerge come “le componenti energia e digitale faranno da traino agli investimenti, portandoli al 2028 su valori superiori all’80% per la componente energia ed intorno al 40% per ICT, software e R&S”.