Un anno di crescita per il fotovoltaico ma non è abbastanza

18 Marzo 2022 Angela


Il report di Italia Solare evidenzia un’accelerazione del fotovoltaico rispetto al 2020 ma si resta sotto il GW di installato

Non è mai abbastanza. Un commento che probabilmente accompagnerà per anni i dati relativi alla diffusione delle fonti di energia rinnovabile nel nostro Paese, non esattamente il più virtuoso dell’Europa sull’argomento. E non sono sicuramente abbastanza i risultati relativi all’andamento del fotovoltaico nel 2021, contenuti in un recente report diffuso da Italia Solare sulla base dei dati resi disponibili periodicamente da Terna. Numeri insufficienti che spingono l’associazione a lanciare un autentico grido di allarme: “Anche se in crescita, i dati evidenziano sia per il fotovoltaico sia per i sistemi di accumulo, un netto ritardo rispetto alle previsioni di sviluppo in linea con gli obiettivi del PNIEC (il Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima, ndr)”.

Impianti oltre il milione

Ad autorizzare questo giudizio sostanzialmente negativo c’è soprattutto un numero complessivo, quello che indica la potenza installata nel 2021 ancora al di sotto del GW, per la precisione 936,38 nuovi MW di fotovoltaico (appena 686 MW nel 2020). Una crescita contenuta che porta così a quota 22.565,52 MW la potenza complessiva accumulata, con un numero di impianti presenti sul territorio nazionale pari a 1.015.239. Il report di Italia Solare conferma poi il chiaro prevalere delle piccole dimensioni quando si parla di fotovoltaico. Infatti, la nettissima maggioranza degli impianti operativi in Italia, 864.498 equivalenti all’85% del totale, appartiene alla classe di potenza più piccola, ovvero inferiore ai 12 kW. Esiguo, di contro, il numero di impianti con grandi dimensioni, appena 49 con classe di potenza superiore a 10 MW in tutto il Paese.

Il discorso cambia se invece si guarda alla ripartizione percentuale della potenza installata a seconda della capacità degli impianti. Oltre la metà della potenza complessiva (il 56%) è assicurata dagli impianti con capacità da 200kW in su, con la fascia compresa fra 200 kW e 1 MW che occupa la posizione preponderante (35% della potenza complessiva). Non manca, poi, il dettaglio territoriale che ad oggi individua nella Puglia la regione con la maggior potenza complessiva installata da fotovoltaico, 2.943 MW, seguita da Lombardia, 2.711 MW, ed Emilia-Romagna, 2.269 MW. In termini di numero di impianti, la prima posizione è occupata dalla Lombardia con 160.586 installazioni, seguita da Veneto (147.494) ed Emilia Romagna (105.861).

Le regioni più attive nel 2021

Ma è appunto dall’analisi di quanto accaduto nel 2021 che emergono le tendenze “forti” in ambito regionale. La Lombardia primeggia sia per potenza installata (182 MW) che per numero di impianti fotovoltaici connessi (15.162). A seguire in entrambi i casi c’è il Veneto (135 MW e 13.883 impianti), mentre la terza posizione spetta all’Emilia Romagna (99 MW e e 8.342 impianti connessi). Fra le regioni meridionali, il maggior numero di impianti divenuti operativi l’anno scorso è in Puglia (4.629) con a seguire la Sicilia (4.624). Quest’ultima, però, è la regione del Sud con la maggior potenza installata nel 2021 (55 MW) davanti a Campania (45 MW) e Puglia (43 MW). Infine, il Lazio è la regione che ha segnato il maggior incremento percentuale di potenza connessa da fotovoltaico rispetto al 2020 (+144% nel 2021) seguito da Abruzzo (+108%) e Calabria (+81%).