Certificazione ARCA Silver a Be Factory

7 Novembre 2021 Ilaria Rebecchi


Il Progetto manifattura di Rovereto conquista un’altra importante certificazione in tema di sostenibilità ed economia circolare

I nuovi spazi produttivi del Progetto Manifattura d Be Factory hanno recentemente ottenuto la certificazione ARCA livello Silver per gli edifici in legno.
Il riconoscimento, assegnato dal consorzio Habitech a Trentino Sviluppo, proprietario della struttura, è stato conferito durante la convention del network ARCA di inizio ottobre scorso, proprio nei nuovi moduli di Progetto Manifattura.

Progetto Manifattura è il polo tecnologico dell’innovazione green di Trentino Sviluppo che ha ridato vita agli spazi abbandonati dalla ex Manifattura Tabacchi di Rovereto. Ad oggi, inoltre, è uno dei più grandi incubatori d’Europa per startup dedicate alla green & sport economy, alle scienze della vita e business park per imprese mature.
L’ambito B di Progetto Manifattura a Rovereto, chiamato anche Be Factory, è stato realizzato tra il 2017 e il 2019, rappresentando in quel periodo la più grande opera di edilizia civile realizzata in Trentino. 
L’insieme dei due ambiti formano oggi la “Green Innovation Factory “del Trentino.

Be Factory

45,6 milioni di euro: Be Factory è stata finanziata per l’80% tramite il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC), e per il restante 20% attraverso il Fondo europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e si compone da 10 edifici per una superficie complessiva di 25.513 metri quadrati. Otto sono costruiti in legno e vetro e sono destinati ad utilizzo manifatturiero-uffici-laboratori mentre gli altri due sono prevalentemente in cemento e sono funzionali alla struttura. 
Gli edifici sono disegnati seguendo un principio di modularità spaziale e offrono la possibilità di ottenere superfici di dimensioni diverse per rispondere alla domanda varia delle aziende, da un minimo di circa 300 metri quadrati a un massimo di circa 1.000 metri quadrati.

Un innovativo compendio produttivo “low carbon” nato dalla competenza e creatività di Kengo Kuma, icona contemporanea dell’architettura sostenibile. L’hub si distingue per elevate performance energetiche, alto comfort e basso impatto paesaggistico, grazie all’impiego di legno, vetro, facciate continue, fibra ottica e al tetto verde più esteso d’Europa. Caratteristiche che lo collocano in classe energetica A+.

Nella realizzazione di Be Factory, la scelta dei materiali è stata indirizzata verso quelli locali: il verdello estratto dalle cave presenti nella collina di Trento ed il legno di larice naturale. Il verde, verticale e in copertura, completa il processo di mimesi con il paesaggio circostante.
Be Factory è inoltre nato per diventare un luogo di vita sociale con il suo tetto calpestabile che collega la pista ciclabile con l’abitato di Borgo Sacco, la sua gradinata “ad uso auditorium” e le sue linee architettoniche in armonia con le coltivazioni circostanti.

Le certificazioni di Be Factory

Grazie alla cura nella progettazione e realizzazione, Be Factory aveva precedentemente ottenuto il livello di sostenibilità GOLD secondo i criteri Leed NC v4: ora si è aggiunto il livello SILVER secondo i criteri della certificazione di qualità ARCA per gli edifici in legno.
Ma la sostenibilità di Be Factory non sta solo nella struttura. All’interno di Be Factory sono, infatti, promossi modelli di business, percorsi formativi ecofriendly e ispirati all’economia circolare. Proprio per questo, si sta popolando di aziende che scelgono di insediarsi qui perché trovano gli strumenti di supporto per crescere nell’ambito della green economy e della circular economy.

 

Ilaria Rebecchi

Executive Editor della rivista e del portale Smart Building Italia, lavora come Giornalista e Senior Copywriter specializzata in settori come tecnologia e digitale, creatività e social media.