Gli incentivi del 2023: dal Superbonus al bonus per colonnine di ricarica
La maggior parte delle agevolazioni già attive nel 2022 rimarranno valide anche nel 2023. Si riduce però il Superbonus ma largo alle ricariche auto
Fra le misure ad oggi confermate dal Governo Meloni nel contesto “home” si evidenziano:
- Superbonus che passerà dal 110% al 90% per poi scendere al 70% nel 2024 e al 65% l’anno dopo
- Bonus ristrutturazione che vanta una detrazione al 50% e che sarà valido fino a tutto il 2024;
- l’Ecobonus, con una detrazione fino al 65% e valido fino a tutto il 2024;
- Sismabonus anch’esso a tutto il 2024;
- Bonus mobili con massimo di spesa fino a 5mila euro e valido fino a tutto il 2024;
- Bonus verde con detrazione massima fissata al 36% su un massimo 5mila euro di spesa e valido fino alla fine del 2024;
- Bonus acqua potabile con detrazione al 50% su tetto pari a 1.000 euro e riconfermato fino a tutto il 2023.
Il Bonus colonnine e wallbox
Resta nel 2023 anche il Bonus per l’installazione di Wallbox e Colonnine di ricarica in aree private o condominiali.
Questo contributo è pari all’80% delle spese sostenute con tetto fissato a 1.500€ a persona, cioè 8.000€ nel caso di lavori in carico a un condominio.
Nel 2023 restano dunque confermati gli incentivi auto sia per l’acquisto di auto elettriche, ibride e plug-in, sia per l’installazione delle colonnine di ricarica negli spazi privati e condominiali.
La prima misura punta a facilitare la sostituzione dei veicoli inquinanti anche se di proprietà delle famiglie con minore disponibilità economica: i nuclei familiari con un ISEE inferiore a 30mila euro nel 2023 potranno usufruire degli incentivi all’acquisto maggiorati del 50%. Il fondo sarà finanziato con 650 milioni di euro. L’incentivo riguarda veicoli a basso impatto ambientale fino a 0 sono di fatto auto elettriche, ibride plug-in e ibride.
Per ciò che concerne l’installazione di colonnine di ricarica e wallbox in aree condominiali o in spazi privati come il canonico garage, il Bonus colonnine 2023 prevede un contributo statale pari all’80% della spesa effettuata per l’acquisto e l’installazione. I tetti massimi di spesa arrivano a 1.500€ per il privato e 8mila€ per il condominio.
Il fondo disponibile arriverà nel 2023 a 40 milioni di euro.
