Smart Building Expo 2019 presentata alle startup del t2i di Rovigo

27 Settembre 2019 Smart Building Italia


Piccoli grandi passi quotidiani sulla via che porta a un mondo sempre più digitalizzato e connesso, in una parola “Smart”. Uno di significativo è stato compiuto a Rovigo, dove si è svolto l’incontro fra chi lavora alla seconda fiera dell’integrazione Smart Building Expo 2019 (13 – 15 novembre, Fiera Milano/Rho) e rappresentanti delle startup raggruppate all’interno della società consortile t2i, Trasferimento tecnologico e innovazione, fondata nel 2014 dalle Camere di Commercio di Rovigo e Treviso. Ecco allora che Luca Baldin e Andrea Cocco, rispettivamente Project Manager e responsabile della comunicazione di Pentastudio, l’agenzia di Vicenza che organizza Smart Building Expo assieme a Fiera Milano, si sono confrontati sulla loro esperienza con una platea quanto mai curiosa e “interattiva”, giunta a questo incontro sulla scia del successo del Roadshow sullo “Speed Divide nei condomini” realizzato da Smart Building ed Eolo lo scorso luglio nella sede trevigiana di t21.

Baldin e Cocco hanno presentato nei dettagli SBE, manifestazione che anche in questa seconda edizione avrà luogo a Fiera Milano/Rho in concomitanza con la fiera Sicurezza 2019, puntando, su ottimi presupposti, a replicare i numeri centrati due anni fa dalla sinergia fra le due fiere, in grado di sommare assieme 400 aziende espositrici e oltre 25mila visitatori, tutti rigorosamente BtoB, ovvero addetti ai lavori. Queste positive premesse si fondano anche sul programma di Smart Building Expo 2019 che, oltre a un nutrito calendario di autorevoli convegni scientifici e divulgativi, proporrà, per tutti e tre i giorni di fiera, la Milano Smart City Conference. Si tratta del primo evento di questa portata dedicato in Italia alla nascita e al futuro delle Smart City, caratterizzate da valori fondanti come la sostenibilità ambientale, l’industria 4.0, l’interattività diffusa, la condivisione dei Big Data, la domotica, i sistemi di videosorveglianza, l’Internet degli oggetti, gli standard 5G della telecomunicazione, la nuova mobilità urbana.

Temi che costituiscono in concreto il “pane quotidiano” proprio delle imprese presenti all’incontro di Rovigo, quelle startup di recente costituzione a cui si deve, dati alla mano, il 50% di innovazione da cui sono caratterizzate le Smart City. Realtà dimostrata dall’articolata diversità dei settori rappresentati all’incontro organizzato da t2i: l’organizzazione dell’e-commerce di Citycommerce, la riqualificazione energetica di Easytech, la sensoristica di ITsensor, la compattazione di rifiuti di Obelis.

Inevitabile, alla fine dell’incontro, un bell’”arrivederci a Milano”.