5G: è il momento di investire

3 Febbraio 2022 Ilaria Rebecchi


Aumenta la competenza in tema 5G da parte delle aziende, che trovano benefici tangibili e intangibili

Secondo una recente ricerca condotta dall’osservatorio 5G & Beyond, attualmente ci troviamo in dirittura di arrivo della 7^ fase del 5G, che si compirà a giugno. Si tratta di quella “Massive IoT”, subito successiva a quella Industrial e precedente a quella avanzata che ci attende per marzo 2024.
Quale la conoscenza degli End User? Nessuna nel 2020 per il 48%, ridotto al 27% lo scorso anno, mentre è stata buona nel 2021 per il 27% e ottima per tre utenti su 100. Aumentata anche la competenza sul tema 5G da parte delle aziende utenti.

Lato aziendale, inoltre, il 30% delle aziende ad oggi ha intenzione o ha già iniziato a sviluppare progetti commerciali basati proprio sul 5G, tra remote monitoring, remote operations e surveillance & safety.

Per ciò che concerne, invece, i benefici riscontrati nell’ambito delle remote operations, quelli tangibili sarebbero la riduzione del tempo di intervento e l’aumento della produttività, a fronte inoltre di una riduzione dei costi e delle emissioni di CO2. Benefici intangibili ma esistenti, poi, la soddisfazione del cliente, l’ampliamento delle competenze e la valorizzazione del lavoratore, oltre al miglioramento della corporate image.

Per la value chain del 5G, poi, la nuova catena del valore prevede nuovi ruoli per gli attori già presenti, nuovi player e modelli di collaborazione e competenze anche a livello di tecnologie, nonché la presenza di un orchestratore dell’ecosistema.

Ilaria Rebecchi

Executive Editor della rivista e del portale Smart Building Italia, lavora come Giornalista e Senior Copywriter specializzata in settori come tecnologia e digitale, creatività e social media.