Carlo Ratti curatore della Biennale Architettura 2025

19 Febbraio 2024 Smart Building Italia


Carlo Ratti è stato nominato Direttore del Settore Architettura dal Cda della Biennale di Venezia, con l’incarico di curare la diciannovesima Mostra Internazionale di Architettura che si terrà tra maggio e novembre del 2025

Architetto e ingegnere, Carlo Ratti insegna nientemeno che al Massachusetts Institute of Technology (MIT) e al Politecnico di Milano. Nominato curatore della Biennale Architettura 2025, avrà l’onore e l’onere di organizzare la diciannovesima edizione della Mostra Internazionale di Architettura, in calendario dal 24 maggio al 23 novembre 2025.

L’architettura è, indubbiamente, una delle attività umane maggiormente in grado di formare e trasmettere un’idea del mondo. Ogni epoca, non a caso, si esprime anche attraverso il proprio peculiare gusto architettonico. E quale idea può veicolare l’architettura del presente, di un mondo tanto tecnologico e avanzato quanto dilaniato da guerre e tensioni? Cambiamento climatico, crisi energetica, problemi di approvvigionamento delle materie prime: tutto si mescola nell’architettura, determinando un gusto invece di un altro, guidando nella ricerca di nuove soluzioni.

Direttore del Senseable City Lab e socio fondatore di uno studio di architettura e innovazione con sedi a Torino, New York e Londra, Carlo Ratti si è laureato presso il Politecnico di Torino e l’École Nationale des Ponts et Chaussées a Parigi, e vanta inoltre un Master of Philosophy e un PhD in Architettura a Cambridge.

Nel campo della pianificazione urbana è tra gli studiosi più citati a livello internazionale, oltre ad essere co-autore di oltre 750 pubblicazioni scientifiche. Ma non basta: Carlo Ratti è anche relatore a TED e pubblica in modo regolare articoli di opinione sui maggiori media internazionali, tra cui il “New York Times”, il  “Financial Times”, il “Guardian”, “Le Monde”, “Süddeutsche Zeitung” e “Corriere della Sera”.

La sua nomina è avvenuta su proposta del Presidente Roberto Cicutto, in accordo con Pietrangelo Buttafuoco, Presidente della Biennale di Venezia per il quadriennio marzo 2024 – 2027. La scelta di un esperto in pianificazione urbana è sintomatica: il mondo viaggia sempre più spedito verso il concetto di Smart City, di ambiente antropico integrato e interconnesso.

“A noi architetti piace pensare di essere smart” – ha commentato Carlo Ratti – “ma la vera intelligenza è ovunque: dall’ingegno disincarnato dell’evoluzione naturale, alla crescente potenza di calcolo dei nostri computer, fino a una diffusa saggezza collettiva. Per affrontare un mondo in fiamme, l’architettura deve riuscire a sfruttare tutta l’intelligenza che ci circonda. Sono profondamente onorato di avere l’opportunità di curare la Biennale Architettura 2025.”

 

di Matteo Fontana