“Di Ognuno”: l’accoglienza accessibile con Delta Dore, l’attivista Tomirotti e Panca & partners

15 Marzo 2024 Ilaria Rebecchi


1° appuntamento del Ciclo di incontri sul tema accessibilità organizzati da Delta Dore e l’Associazione Pepitosa in carrozza, dell’attivista Valentina Tomirotti

Fare turismo accessibile significa rendere gli spazi, le comunità, i territori, l’ospitalità, i servizi, la ristorazione, ma anche i percorsi e la mobilità accessibili e fruibili per tutti. Dovremmo allargare gli orizzonti di pensiero e pensare ad un’ospitalità accessibile, cioè creare un’offerta turistica che mette al centro il benessere e la completa soddisfazione dei clienti, tutti i clienti, in ogni struttura ricettiva.

Questa la mission culturale che si pone il 1° appuntamento del Ciclo di incontri organizzato dall’attivista Valentina Tomirotti, presidente dell’Associazione Pepitosa in carrozza, con l’azienda Delta Dore, leader nella domotica, presso lo showroom Pianca & Partners di Milano.

“L’accessibilità non è semplicemente una questione di conformità normativa, è un’imperativa necessità per creare ambienti che rispettino la dignità e la diversità di tutte le persone. L’accoglienza accessibile non è solo un’aspirazione, ma un diritto fondamentale che incide profondamente sulla qualità della vita di ogni individuo.”, commenta Valentina Tomirotti.

Il Responsabile vendite e marketing di Delta Dore, Matteo Benedetti, spiega l’utilità della domotica come supporto di accessibilità: ‘’Il tema accessibilità in ambito turistico non si limita alla presenza di barriere architettoniche ma coinvolge anche una serie di azioni, come alzare le tapparelle o accendere le luci, che possono avere un impatto significativo sul comfort dell’ospite con disabilità. Delta Dore si impegna ogni giorno a garantire soluzioni versatili che possano essere facilmente integrate in strutture ricettive. La nostra offerta garantisce infatti la possibilità di controllare e gestire gli ambienti attraverso dispositivi comuni come un telecomando o un tablet. Questo “approccio smart” mira a ridurre al minimo le potenziali difficoltà che i fruitori potrebbero incontrare.’’

“La disabilità è una possibilità, l’esigenza di accessibilità è una certezza!”

Questo il leitmotiv dell’appuntamento di mercoledì 20 marzo, ore 10 allo Showroom Pianca & Partner di via Porta Tenaglia 7/N, che avrà un panel dedicato al progetto “DI OGNUNO”: lo spazio di incontro tra industria alberghiera ed extra alberghiera e universal design, per dimostrare come la progettazione inclusiva porti a soluzioni di qualità per tutti, realizzando un vantaggio competitivo nel medio-lungo termine. Roberto Vitali, CEO di Village for all (V4A®) uno dei panelist dell’appuntamento e ideatore del progetto, interviene: “Il cambiamento demografico in atto pone nuove sfide sociali, culturali, progettuali e di ospitalità. L’accessibilità DEVE diventare un elemento fondante della qualità del futuro. La ricaduta diretta sarà di attivare un business etico e dove le persone con disabilità, o esigenze di accessibilità, potranno andare in vacanza potranno anche lavorare. Con un occhio attento ai dati recenti forniti da Expedia, che rivelano come il 54% dei Baby Boomers richieda strutture accessibili durante le vacanze, si comprende l’urgenza di un cambiamento strutturale che anticipi le esigenze delle future generazioni.

Sarà presente anche la manager di Hospitality, il Salone dell’ Accoglienza di Riva del Garda, Giovanna Voltolini, promotore del progetto: “Garantire esperienze accessibili e di alta qualità rappresenta una sfida e un impegno fondamentale per gli operatori del settore. Hospitality, attraverso il progetto DI OGNUNO, si è posta l’obiettivo di fornire ai visitatori un’esperienza che sia in grado di immergerli direttamente nelle reali necessità delle persone con disabilità, consentendo loro di comprendere appieno le esigenze e le opportunità legate all’accessibilità.”

“Il design dell’area progettuale parte da due considerazioni: la progettazione inclusiva è uno strumento di innovazione in grado di allargare il mercato di riferimento, ed è l’ambiente che disabilita – evidenzia Cristian Catania, architetto e Head of Universal Design di Lombardini22 partner di progetto, Gruppo leader nello scenario italiano dell’architettura e dell’ingegneria – Per questo l’architetto ha una grande responsabilità sociale nelle soluzioni che disegna e la proposta di allestimento con tema Inclusività nell’accoglienza, quest’anno negli spazi della reception, vuole dimostrare come lo spazio sia un fattore abilitante se progettato con la matrice dell’universal design. Ci rivolgiamo all’industria alberghiera ed extra alberghiera con dei piccoli suggerimenti di progettazione che possono essere applicati nelle loro strutture e tendiamo a dare risposta non solo alle esigenze delle persone con disabilità, ma anche alle loro ambizioni.”

Secondo i dati dell’OMS, infatti, il 15% della popolazione mondiale ha una qualche forma di disabilità che determina “esigenze di accessibilità”. Questo evento si pone come un fondamentale punto di incontro per promuovere un turismo realmente inclusivo e pronto a rispondere alle esigenze di tutti.

Evento gratuito su prenotazione: https://www.eventbrite.it/e/accoglienza-accessibile-nel-turismo-tickets-850793023837?aff=odcleoeventsincollection

 

 

 

Ilaria Rebecchi

Executive Editor della rivista e del portale Smart Building Italia, lavora come Giornalista e Senior Copywriter specializzata in settori come tecnologia e digitale, creatività e social media.