Saint-Gobain Architecture student contest: dal Politecnico di Milano i vincitori italiani

10 Aprile 2024 Ilaria Rebecchi


La giuria del concorso internazionale rivolto agli studenti di architettura e ingegneria promosso da Saint-Gobain ha scelto il team che rappresenterà l’Italia alla fase finale in programma a giugno a Helsinki. Premiato il progetto per la qualità e l’innovazione della composizione architettonica.

“VIHREÄè il progetto che si è aggiudicato il primo posto in classifica all’Architecture Student Contest promosso da Saint-Gobain, realizzato da Barbara Mura, Emanuele Tomatis e Marco Cislaghi del Politecnico di Milano, supportati dalla Professoressa Laura Elisabetta Malighetti nella realizzazione del progetto. Secondo posto sempre per il Politecnico e terzo posto per l’Università Degli Studi dell’Aquila.

Si è svolta venerdì 5 aprile la premiazione della 19ª edizione dell’Architecture Student Contest, concorso internazionale promosso da Saint-Gobain che ogni anno affida agli studenti un task specifico di riqualificazione di un’area di una città che, nel 2024, è Helsinki. Alla fase nazionale del Contest hanno partecipato 61 studenti provenienti dalle Facoltà di Architettura e Ingegneria Edile di Università Italiane.

Il Contest 

L’Architecture Student Contest, a partire dalla sua prima edizione nel 2004, ha saputo imporsi nel panorama internazionale come uno dei più importanti premi dedicati agli studenti di architettura e ingegneria di matrice privata, con l’obiettivo di promuovere la cultura del costruire sostenibile, sicuro ed energeticamente efficiente, contribuendo così a creare spazi di eccellenza che migliorino la qualità della vita quotidiana.

Il task di gara su cui gli studenti si sono confrontati quest’anno ha riguardato la riprogettazione di un’area residenziale della Capitale finlandese dedicata a cittadini e ricercatori in una zona individuata tra l’Università di Ricerca Viikki Research Farm e l’Ospedale Veterinario Veterinary Teaching Hospital.

Il progetto vincitore – VIHREÄ

Il progetto ha un titolo con due significati: VIHREÄ significa verde in finlandese, e quindi evidenzia l’importanza della vicinanza con la Riserva Naturale a sud del lotto, e allo stesso tempo è l’acronimo di Vikki Inclusive Housing Regeneration of an Ecobased Area. Gli obiettivi del progetto sono riassumibili in 3 concetti: inclusività nelle soluzioni e nelle funzioni per i cittadini, gli studenti e i ricercatori; modularità espressa architettonicamente per dare flessibilità agli spazi interni e permeabilità che caratterizza lo spazio aperto verso la Riserva. Il progetto vede una grande attenzione alla sostenibilità: spicca, infatti, l’utilizzo di materiali locali e biogenici in tutte le soluzioni tecniche, oltre all’impiego della prefabbricazione grazie all’utilizzo di sistemi realizzati offsite a secco.

Ilaria Rebecchi

Executive Editor della rivista e del portale Smart Building Italia, lavora come Giornalista e Senior Copywriter specializzata in settori come tecnologia e digitale, creatività e social media.