Il trionfo dello streaming

5 Marzo 2021 Ilaria Rebecchi


Contenuti on demand? Sono preferiti a confronto con “la vecchia tv”: nel nostro Paese oltre la metà degli spettatori guarda contenuti online ogni giorno

L’83% degli italiani guarda contenuti in streaming su scala settimanale, il 53% ogni giorno: questo il dato principale emerso dal recente sondaggio condotto da Harris Interactive per Magnite.
Il 64% degli intervistati si è persino dichiarato disposto a rinunciare alla vecchia tecnologia, e più della metà degli spettatori fruisce di contenuti sulla  tv connessa Ctv quotidianamente. È dunque lo streaming a rappresentare oltre la metà del tempo trascorso davanti alla Tv, secondo il report “Ctv: Anticipare il futuro” a cura di Harris Interactive per Magnite (consultabile qui).

Il trionfo dello streaming: i dati della ricerca

Lo studio è stato condotto su oltre 10 mila consumatori tra Italia, Germania, Francia, Spagna e Regno Unito nel periodo tra ottobre e novembre 2020 e ha evidenziato come la metà degli spettatori italiani si rivolga con priorità ai canali di streaming.
Il report ha rivelato come i consumatori selezionino attivamente la Connected Television per via dei contenuti di maggiore qualità proposti: circa due terzi di coloro che la scelgono come servizio predefinito affermano di avere maggiori probabilità di trovare qualcosa da guardare, mentre quasi i tre quinti (57%) degli spettatori dicono che la Ctv offre i programmi preferiti. Inoltre, il 79% degli intervistati che si rivolgono prima alla Tv tradizionale ha ammesso di farlo per abitudine, scelta è più evidente per le generazioni più giovani con quasi i due terzi (64%) della Generazione Z e dei Millenial che utilizzano per primi i servizi in streaming.

Streaming e connected television

L’Italia – secondo gli esperti – sta vivendo una forte diffusione dei servizi Ctv, con oltre la metà degli spettatori (58%) che guardano più Ctv rispetto a un anno fa. Se prendiamo le generazioni più giovani, è chiaro che il passaggio ai servizi in streaming sarà sempre più veloce, creando un’opportunità per i brand di proporre annunci pubblicitari nell’ambiente in cui i consumatori trascorrono il loro tempo e nei contenuti che amano guardare.

Otto spettatori su dieci vogliono vedere annunci pubblicitari pertinenti con i loro interessi e hobby, e resta importante il dato del 67% degli utenti che non ha problemi nel vedere annunci in linea con le ricerche effettuate online.
Conseguentemente, con il passaggio costante verso la Ctv le possibilità di entrare in contatto con il pubblico aumenteranno e gli inserzionisti potranno sfruttare la situazione per offrire un’esperienza di advertising di maggior qualità e con un più mirato ritorno degli investimenti.

Ilaria Rebecchi

Executive Editor della rivista e del portale Smart Building Italia, lavora come Giornalista e Senior Copywriter specializzata in settori come tecnologia e digitale, creatività e social media.