Internet satellitare: arriva anche in Italia

30 Marzo 2021 Ilaria Rebecchi


SpaceX alla conquista di Usa, Canada, Uk. Obiettivo Europa per i satelliti a banda larga di Elon Musk

Tutto iniziò con SpaceX, azienda del multimilionario Elon Musk che ha lanciato in orbita oltre mille satelliti della costellazione Starlink. Satelliti a banda larga, per inciso, e che, dopo Usa e Canada, “arriveranno” a coprire anche lo UK.
E intanto il nostro Paese è ai blocchi di partenza: l’obiettivo è lanciare in orbita una flotta di 12mila satelliti per un investimento stimato di circa 10 miliardi di dollari, per fornire connessioni a bassa latenza nelle aree rurali e più remote del mondo, ovvero quelle non raggiungibili da connessioni terrestri in fibra.

Una soluzione non così innovativa, a dirla tutta, visto che giusto da poche settimane Open Fiber ha annunciato il lancio di un servizio analogo in tandem con Telespazio per coprire le aree bianche dell’Italia.
Ma intanto Starlink procede: ad ottobre il progetto è stato lanciato negli States, con una prima offerta commerciale presto seguita da quella dedicata ai canadesi.
E si stima che entro la fine del 2021, Starlink raggiungerà una copertura quasi globale della popolazione, coprendo anche il Regno Unito. E recentemente Ofcom ha concesso una licenza di rete per stazioni terrestri a SpaceX per iniziare a offrire servizi a banda larga satellitare proprio nel Regno Unito.

La velocità delle connessioni di Starlink viaggia tra 50 Mb/s e 150 Mb/s con l’obiettivo finale di raggiungere il gigabit al secondo (1000 Mb/s). Nel Regno Unito arriva a 81 Mb/s, velocità più bassa rispetto a quella media degli Usa (156 Mb/s) e del Canada (174 Mb/s).

Internet satellitare: Starlink in Europa

E se Elon Musk punta a lanciare il servizio satellitare in tutta Europa entro la primavera, Germania e Grecia hanno già approvato l’uso di Starlink sul loro territorio.
Dall’altra parte del mondo, l’Australia ha approvato Starlink e SpaceX ha già registrato i suoi satelliti per intraprendere le attività in Austria, Argentina, Brasile, Francia, Cile, Colombia, Irlanda, Italia, Messico, Olanda, Nuova Zelanda, Filippine, Sud Africa e Spagna.

Internet satellitare: la situazione in Italia

Siamo in fase di pre-order e prenotazione, per la serie, chi prima arriva meglio alloggia. Altri, però, sono i player possibili: ad esempio Kuiper di Amazon (3 250 satelliti), OneWeb (650 satelliti) e il canadese Telesat, che ha annunciato il progetto Lightspeed, 300 satelliti in orbita bassa entro il 2023 per la fornitura di servizi a Internet che saranno realizzati da Thales Alenia Space.

Ilaria Rebecchi

Executive Editor della rivista e del portale Smart Building Italia, lavora come Giornalista e Senior Copywriter specializzata in settori come tecnologia e digitale, creatività e social media.