Amazon Dash, l’IoT per lo shopping è arrivato in Italia

10 Novembre 2016 Smart Building Italia


amazon dash

Poi uno pensa all’Internet of Things e immagina chissà cosa. Invece l’IoT può essere semplice quanto un bottone premuto, grande quanto una chiavetta USB. È arrivato in Italia Amazon Dash (il servizio comincia il 15 novembre prossimo), il gadget attivo già da un anno negli Usa, che serve ad acquistare un singolo prodotto: basta schiacciare il bottone e vedersi recapitare a casa il prodotto, si tratta di beni di consumo come il dentifricio, le merendine, il detersivo, gli assorbenti.

Ne parla estesamente un po’ tutta la stampa. Il Corriere della Sera scrive che «incarna un aspetto perfettamente efficiente e lontano dalla inutile stramberia di molti oggetti dell’IoT», la semplicità appunto. inStoremag.it descrive anche la versione evoluta del gadget, il Dash Replenishment, «servizio cloud che consente ai produttori di dispositivi di abilitare i propri prodotti dotati di connettività in modo che ordinino in automatico gli articoli da Amazon, utilizzando un semplice set di API. Una lavatrice può ordinare il detersivo o una stampante può effettuare un ordine di inchiostro quando la scorta sta per terminare».

Come funziona Amazon Dash? Ogni dispositivo è “brandizzato” e serve a ordinare uno specifico prodotto. «Il cliente deve solamente premere il pulsante per ordinare. – spiega Il Sole 24 Ore – L’acquisto partirà dopo una notifica (una sorta di secondo check) sullo smartphone che riporterà i dettagli dell’acquisto e richiederà un semplice tap sullo schermo per confermare». Ovviamente, essendo un dispositivo IoT, Amazon Dash deve essere connesso alla rete tramite Wi-Fi domestico e ha bisogno di una configurazione attraverso la App Amazon utilizzando uno smartphone Android o iOS. Sono abilitati all’uso di Amazon Dash solo i clienti Prime, il dispositivo costa 4,99 euro, scontati con il primo acquisto. Dunque, l’entry price per il servizio è la gratuità.

Wired, infine, pare quasi dolersi della qualità dei beni offerti: «Un clic e ordini la spesa (ma parliamo di cose come fazzoletti e detersivi)». Se il servizio dovesse prender piede secondo i ritmi e le dimensioni con cui Amazon è cresciuta sin qui, a occhio e croce, anche i supermarket fisici dovranno dolersene.