Summit italiano su fabbrica intelligente ed ecosistemi produttivi

15 Gennaio 2020 Smart Building Italia


Tempo di primi bilanci e nuove prospettive, puntate sugli “ecosistemi manifatturieri”, per il Cluster Fabbrica Intelligente (CFI), creato nel 2012 affinché imprese, università e centri di ricerca italiani condividessero conoscenze e progetti. Circa 200 aziende in rappresentanza di sette regioni formano attualmente questo Cluster, impegnato nella stesura di roadmap tecnologiche in base a cui agevolare l’innovazione nel nostro Paese. Interessante la presenza, fra le consuete “sorelle” del centronord – Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e Marche – della Puglia, che si conferma faro innovativo del Mezzogiorno, come confermato dall’imminente, seconda edizione della fiera dell’integrazione Smart Building Levante, il 20 e 21 novembre prossimi a Bari.

Per fare il punto dopo i primi otto anni di storia di CFI, e in vista di un futuro ancora più probante, ci si ritrova il 27 gennaio (ore 9,30) nella sede della Bovisa del Politecnico di Milano, in via Lambruschini 4. L’occasione è data dal summit su “L’ecosistema dell’innovazione tecnologica nel settore manifatturiero di fronte alle sfide del mercato globale”, realizzato con l’obiettivo di promuovere i progetti del Cluster raccogliendo le necessità delle aziende e ottimizzando tutte le possibilità di collaborazione fra i soggetti coinvolgibili.

Quattro sono le tavole rotonde in programma, il 27 gennaio. Nell’ordine si comincia da “Dove sta andando l’innovazione tecnologica della manifattura italiana: le nuove sfide dell’ecosistema collaborativo scientifico nella trasformazione digitale” con Gianluigi Viscardi (CFI), Andrea Bianchi (Confindustria), Marco Taisch (Competence Center MADE), Emilio Campana (CNR), Marco Calabrò (MISE). Si continua con “Lo sviluppo dell’Open Innovation a supporto dell’innovazione dell’industria manifatturiera” con Fabrizio Sala (Vicepresidente Regione Lombardia), Alessandro Marini (CFI), Enrico Resmini (Fondo Nazionale Innovazione), Marco Gay (Confindustria Digitale), Vincenzo Russi (eNovia), Matteo Santoro (Camelot). Nella terza tavola rotonda si parlerà de “I Lighthouse Plan”, i progetti guida di prima generazione e della loro evoluzione a favore della filiera e delle piccole e medie imprese” con Maximiliano Oliva (Ansaldo Energia), Fulvio Rinaldi (Hitachi Rail), Fabio Golinelli (ABB), Enrico Malfa (Tenova), Maurizio Zanferlin (Ori Martin), Fabrizio Gea (Confindustria), Sergio Silva Barradas (CDP).

L’ultimo tavolo, previsto prima della chiusura da parte del presidente del Cluster Fabbrica Intelligente, Luca Manuelli, sarà “La nuova roadmap dell’innovazione tecnologica e il ruolo degli esploratori del Cluster stesso” con Andrea Pagliari (SAP) e Fabio Bonanni (Deloitte).