La rigenerazione delle Città Urbane

2,7 miliardi di euro per la rigenerazione urbana: iscrizioni entro marzo

Entro il 7 marzo 2022 si può aderire al bando relativo ai Piani Urbani Integrati per la trasformazione di territori vulnerabili in città intelligenti e sostenibili.
Così il Ministero dell’Interno ha dato il via via ai Piani Urbani Integrati, la misura da oltre 2,7 miliardi di euro finalizzata al miglioramento delle aree urbane da risollevare per degrado e per la rivitalizzazione economica delle Città Metropolitane.

Si tratta di una misura che in corso fino al 2026 e prevista dal PNRR nonché disciplinata dal DL 152/2021 di attuazione.
Con il DM del 6 dicembre 2021 è stato inoltre approvato il modello con cui le Città Metropolitane avranno la possibilità di presentare i progetti per interventi al minimo valore di 50 milioni di euro e che dovranno riguardare investimenti per il miglioramento di aree urbane degradate, rigenerazione e rivitalizzazione economica, con focus sulla creazione di nuovi servizi alla persona e alla riqualificazione dell’accessibilità e delle infrastrutture.

Gli interventi dovranno mirare alla trasformazione di territori vulnerabili in città intelligenti e sostenibili, con la manutenzione per il riuso e la rifunzionalizzazione ecosostenibile di aree pubbliche e di strutture edilizie pubbliche esistenti per finalità di interesse pubblico. E ancora attraverso il miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale, anche mediante la ristrutturazione degli edifici pubblici, con particolare riferimento allo sviluppo e potenziamento dei servizi sociali e culturali e alla promozione delle attività culturali e sportive. Infine, con interventi finalizzati a sostenere progetti legati alle smart cities, con particolare riferimento ai trasporti ed al consumo energetico, volti al miglioramento della qualità ambientale e del profilo digitale delle aree urbane mediante il sostegno alle tecnologie digitali e alle tecnologie con minori emissioni di CO2.

Le Città Metropolitane sono tenute a trasmettere le proposte progettuali entro il 7 marzo 2022.