“Centoventi” e Vespa ibrida, Fiat e Piaggio sempre più “elettriche”

16 Aprile 2019 Smart Building Italia


Non solo il futuro, ma ormai anche il presente della mobilità, è quello dell’auto elettrica. Magari “ibrida”, ma nel senso di un’ibridizzazione che fa da apripista ai motori a batteria. L’Italia partecipa da protagonista alla rivoluzione in corso tramite la mobilitazione di due brand che hanno concorso a scrivere la storia dell’industria automobilistica: la Fiat che, per celebrare 120 anni di storia, lancia la Centoventi elettrica con batterie modulari, e la Piaggio, pronta a invadere le strade, dal prossimo 2 giugno, con la Vespa ibrida. Notizie “d’oro” in vista della Smart City Conference che, dal 13 al 15 novembre prossimi, all’interno di Smart Building Expo, alla Fiera di Milano/Rho farà il punto su un’innovazione Smart di cui la mobilità elettrica è uno degli assi portanti.

A proposito di auto elettrica, dobbiamo abituarci al nome FCA, acronimo che sta per Fiat Chrysler Automobiles, gruppo nato dopo l’incorporazione del marchio americano da parte della “casa” torinese, pur sapendo che di una Fiat globalizzata si tratta. E’ stato nel corso dell’annuale assemblea degli azionisti, che la FCA, per bocca del suo presidente John Elkann, affiancato dal CEO del gruppo, Mike Manley, ha annunciato una svolta decisa e strategica in direzione dell’auto elettrica. La rivoluzione FCA si materializza nella Centoventi, utilitaria elettrica che, come si è visto al Salone di Ginevra, dove è stata presentata, richiama la sagoma della Panda, rafforzandola con un design ispirato ai più aggressivi e compatti crossover in circolazione. Componente chiave della Centoventi è il pianale, dove si possono accomodare quattro pacchi-batteria, ognuno con autonomia fino a 100 chilometri, con la possibilità di sistemarne un quinto, posizionato fra i sedili anteriori e posteriori.

I 500 chilometri garantiti da un “pieno” rimandano a quell’autonomia che resta la criticità più importante da risolvere sul piano della mobilità elettriche. L’attuale scarsità di colonnine di rifornimento è uno degli elementi alla base del lancio della Vespa ibrida  che, in occasione dell’assemblea degli azionisti, il presidente della Piaggio, Roberto Colannino, ha annunciato in cicolazione a partire dal prossimo 2 giugno. L’ibridizzazione consiste nella coesistenza fra la batterie e un motore termico a benzina utilizzato per ricaricarle, garantendo così un’autonomia di 200 chilometri, più che accettabile per l’uso cittadino solitamente riservato agli scooter. Ma le novità elettriche della Piaggio non si fermano qui: entro l’anno è annunciato l’arrivo sul mercato di Gita, il carrello elettrico a guida autonoma, mentre a cavallo fra il 2020 e il 2021 vedremo circolare i primi veicoli commerciali elettrici della gamma Porter.