Con gli inverter Fronius l’impianto fotovoltaico dà 24 ore di sole

25 Settembre 2018 Smart Building Italia


Oggi è fondamentale generare e sfruttare tutta l’energia prodotta dal proprio impianto fotovoltaico attivando carichi preferenziali e comunicando con terze parti che possano fornire un’integrazione impiantistica delle componenti per massimizzare l’autoconsumo. Il tutto accomunato anche dall’idea di accumulare energia, senza immetterla direttamente nella rete. Il fine è quello di produrre autonomamente la propria energia, sfruttandone il surplus durante il giorno, immagazzinare l’eventuale disavanzo e utilizzarlo la notte, avendo come fine l’abbattimento radicale dei costi della bolletta e proiettarsi al futuro.

Tutti gli inverter Fronius (serie Galvo, Primo, Symo ed Eco), così come il sistema di accumulo Fronius, composto da tre componenti – il Fronius Symo Hybrid, la Fronius Solar Battery e il Fronius Smart Meter – permettono di monitorare l’impianto da remoto, tramite Wifi o LAN, controllando produzione e consumo del sistema.

Avendo sotto controllo tutta l’energia, è possibile infatti gestire il surplus come il cliente meglio crede. Gli inverter Fronius con Datamanager sono dotati di morsettiera Modbus, mediante la quale è possibile estrapolare i dati in protocollo aperto Modbus e gestire direttamente dei carichi, impostando soglie di surplus energetico tramite il portale online. Il tutto in ottica di IoT. Infatti, tramite un PLC esterno è possibile gestire tutti i flussi di energia del sistema, integrando, per esempio, domotica e pompe di calore.

Fronius Solar.web è il portale che permette di gestire l’impianto, monitorando i sistemi in gioco, elaborando report giornalieri, settimanali e mensili in funzione di quello che può essere più interessante per il cliente. Tale piattaforma permette quindi di gestire i propri inverter da remoto per semplificare l’attività di monitoraggio dell’utente e per proiettarsi nel domani, nel mondo dell’Internet of Things.

Ottimizzazione dell’autoconsumo con la regolazione smart e continua delle fonti di calore

Fronius Ohmpilot è un dispositivo nato per offrire facili soluzioni di autoconsumo, utilizzando l’energia solare prodotta dall’impianto fotovoltaico per abbattere i consumi termici dell’abitazione. Fronius Ohmpilot, dialogando senza fili con la Fronius Datamanager 2.0 e il Fronius Smart Meter, impiega il surplus di energia e permette una regolazione continua e personalizzabile (da 0 a 9 kW) e alimenta carichi puramente resistivi presenti nell’abitazione. 
Fronius Ohmpilot è utilizzato soprattutto per un controllo intelligente dell’impianto termico in modo da riscaldare e mantenere a temperatura l’acqua nei boiler e/o nei puffer.

Il dispositivo può lavorare in sinergia con altre fonti, come le pompe di calore, grazie all’interfaccia integrata (ModBus RTU / Ethernet / LAN) e può essere applicato anche ad altri elementi riscaldanti, come termosifoni elettrici, piastre radianti ad infrarossi e pavimenti elettrici. 
Il fabbisogno di acqua calda di una famiglia media nei mesi da aprile ad ottobre può essere coperto interamente grazie al Fronius Ohmpilot tramite l’energia solare. Il risultato? Massimizza l’autoconsumo, riduce le emissioni di CO2 della casa e l’utilizzo di energia per scaldare l’acqua.

Batteria MyReserve Matrix di Solarwatt per l’accumulo in ambito residenziale

L’inverter monofase Fronius Primo, grazie alla compatibilità con la batteria MyReserve Matrix di Solarwatt, permette di pensare ad una soluzione di accumulo in ambito residenziale. La certificazione CEI 021 del sistema di accumulo Matrix con gli inverter monofase Fronius Primo dà il via, anche in Italia, alla collaborazione commerciale fra le aziende Fronius e Solarwatt.

«L’accordo con Solarwatt rientra nella visione strategica della nostra azienda nota come 24 ORE DI SOLE per un futuro nel quale l’energia rinnovabile raggiungerà il cento per cento della domanda – afferma Alberto Pinori, direttore generale di Fronius Italia – Il sistema di accumulo Matrix completa la nostra offerta nel settore residenziale».

L’inverter Fronius Primo è la soluzione ideale per gli impianti residenziali: facile da installare grazie al sistema Snap-IN, offre la massima flessibilità in fase di progettazione dell’impianto fotovoltaico e garantisce il massimo rendimento grazie all’algoritmo Dynamic Peak Manager.
 La batteria del sistema MyReserve Matrix è modulare ed espandibile: si caratterizza per una capacità di accumulo da 2,4 fino a 12 kWh e la libertà di aggiungere pacchi batterie anche successivamente alla prima installazione (entro 5 anni).