TecnoFiber: “Così abbiamo superato la crisi da Covid-19”

23 Luglio 2020 Ilaria Rebecchi


Emergenza sanitaria e lavorativa: “Servono certezze a livello istituzionale, soprattutto per l’accesso al credito dei clienti”, afferma il titolare Roberto Cattaneo

Quella da epidemia di Coronavirus non è stata solamente una crisi sanitaria di dimensioni mondiali.
Anche il mondo delle aziende è stato pienamente investito dalle conseguenze della pandemia e dei suoi effetti, dal lockdown alle restrizioni in termini sociali e di distanziamento, ad esempio.
A parlarne è un’azienda leader nella produzione di cablaggi strutturati in fibra ottica e rame, Tecnofiber, che per voce del suo titolare Roberto Cattaneo racconta come ha affrontato e superato il pesante periodo.

roberto cattaneo tecnofiber covid19

Sono stato personalmente colpito dall’epidemia, ammalandomi io stesso alla fine di febbraio scorso e, poco dopo, anche alcuni miei dipendenti. Poi, dal 6 marzo, pur avendo un codice ATECO che ci avrebbe consentito l’apertura dell’azienda abbiamo scelto di chiudere per circa tre settimane.

Cattaneo e il suo Team ha trascorso il momento caldo del lockdown senza ricevere alcuna richiesta da parte di clienti o fornitori, “ma poi a fine marzo qualcosa ha ricominciato a muoversi, in particolare quei clienti importanti che a loro volta avevano bisogno di consegnare ordini fatti ad inizio 2020. Siamo in 8 unità in azienda e abbiamo riaperto il 6 aprile scorso a mezzo servizio per circa una settimana, riprendendo poi da dopo Pasqua a regime“.

E il fatturato? 

Essendo il nostro un settore del mondo delle telecomunicazioni e dell’alta tecnologia, a onor del vero non abbiamo troppo subito le conseguenze dirette dell’emergenza, ma il fatturato di marzo e aprile è sceso del 50%. Nonostante ciò non abbiamo messo in atto la cassa integrazione e abbiamo accolto le richieste dei clienti di dilazioni e spostamenti di pagamenti.

Ad oggi Tecnofiber è tornata a regime, “sempre in assoluta sicurezza e con rigidi protocolli di distanziamento e sanificazione di materiali in entrata e ambienti, oltre che della salute dei dipendenti via termoscanner“.

Qui nel bergamasco la partita non è ancora risolta e ci sono ancora ospedali chiusi, totalmente dedicati alla gestione del Covid-19. In linea generale, poi, sul lavoro stiamo notando un grande nervosismo collettivo e la necessità dei clienti di “fare scorta”, con meno ordini ma più corposi e con maggior fretta.

Quale sarà il futuro del settore?

Quello della tecnologia è sicuramente stato meno colpito di altri ambiti lavorativi, ma a livello imprenditoriale mancano le certezze e quello che preoccupa è l’accesso al credito dei clienti che oggi hanno possibilità, ma domani, rimanendo così la situazione o peggio, potrebbero non averne. Servono linee guida e supporti chiari e utili da parte delle istituzioni, per imprenditori e consumatori. Abbiamo bisogno di certezze per superare questa emergenza e la conseguente crisi – conclude Cattaneo.

 

Tecnofiber

Tecnofiber Srl è azienda produttrice di materiali per il cablaggio strutturato e distributrice ufficiale del marchio TCK-LAN. L’azienda fornisce prodotti e sistemi per networking a 360° Rack, Keystone CAT6a, bussole, bretelle ottiche su misura, attrezzatura di misurazione professionale per rame e fibra ottica come Giuntatrice, OTDR e molto altro.
Un valido punto di riferimento per le necessità dei piccoli e grandi installatori, alla ricerca e al vaglio delle nuove tecnologie di mercato.

 

Ilaria Rebecchi

Executive Editor della rivista e del portale Smart Building Italia, lavora come Giornalista e Senior Copywriter specializzata in settori come tecnologia e digitale, creatività e social media.