Tutto sull’incentivo per la Digital Transformation

17 Maggio 2021 Ilaria Rebecchi


Meno di 400 domande per richiedere il bonus che vede stanziati fino a 50 milioni di euro per le PMI

380 è il numero delle domande presentate fino a fine marzo scorso da parte di micro, piccole e medie imprese e volte a richiedere l’incentivo previsto per la Digital Transformation dei processi produttivi nei settori del manifatturiero, del commercio, del turismo e dei beni culturali.

Si tratta di uno dei bonus che maggiormente fa gola agli italiani, agli imprenditori in particolare, questo promosso dal Ministero dello Sviluppo economico e pensato proprio per supportare la competitività e gli investimenti in termini di innovazione delle piccole e medie imprese in tecnologie abilitanti relative al Piano Nazionale Impresa 4.0.
Questa misura, avviata alla fine dello scorso anno, vede ancora a disposizione più di 50 milioni di euro dell’ammontare complessivo fissato a 100 milioni di euro.

Le imprese possono presentare domanda per beneficare dell’incentivo anche in forma aggregata (per non più di 10 imprese insieme) e possono beneficiare di tali agevolazioni le aziende che, al momento della presentazione della domanda, risultano non solo iscritte e attive nel Registro delle imprese ma anche operanti nei settori sopraindicati e che hanno conseguito – nell’esercizio dell’ultimo bilancio depositato, un importo dei ricavi delle vendite e delle prestazioni pari almeno a 100 mila euro e non sottoposte a procedura concorsuale né in stato di fallimento o liquidazione anche volontaria.

Cosa finanzia il bando per la Digital Transformation?

I progetti ammessi alle agevolazioni dovranno essere mirati alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi dei soggetti proponenti mediante l’implementazione, ad esempio, di tecnologie abilitanti individuate dal Piano nazionale impresa 4.0. quali realtà aumentata, integrazione orizzontale e verticale, cloud, cybersecurity e big data, nonché tecnologie relative a soluzioni tecnologiche digitali di filiera, finalizzate ad esempio all’ottimizzazione della gestione della catena di distribuzione, al software, alle piattaforme e applicazioni digitali per la logistica e altre tecnologie innovative come piattaforme di e-commerce, sistemi di pagamento mobile, system integration applicata all’automazione dei processi, blockchain, intelligenza artificiale e IoT.

I progetti agevolabili nell’ambito dell’intervento Digital Transformation possono essere cofinanziati nell’ambito del PON Imprese e Competitività 2014-2020 e  le agevolazioni concesse sulla base di una percentuale nominale dei costi e delle spese ammissibili pari al 50 percento, articolata al 10% sotto forma di contributo e al 40% percento come finanziamento agevolato.

Per maggiori informazioni relative al bando per la Digital Transformation: www.mise.gov.it/index.php/it/incentivi/impresa/digital-transformation

Ilaria Rebecchi

Executive Editor della rivista e del portale Smart Building Italia, lavora come Giornalista e Senior Copywriter specializzata in settori come tecnologia e digitale, creatività e social media.