5G, la fibra può ridurre il prezzo fino al 96%

16 Marzo 2019 Smart Building Italia


Via fibra e via antenna, il mercato accelera sul 5G, l’internet di quinta generazione più rapido e più capiente di dati. Nel giro di poche ore scatta quella corsa al ribasso sul prezzo notoriamente da interpretare come via libera a una commercializzazione sempre più di massa.

Il primo segnale forte giunge dallo studio “5G e FTTH: il valore della convergenza”, svolto da Cosmof, agenzia di ricerca ingegneristica collegata all’università belga di Gand. La semplice, quanto dirompente, verità espressa da questa ricerca riguarda gli operatori impegnati nel diffondere la fibra ottica in modalità FTTH, ovvero a domicilio dell’utente. Con un minimo sforzo economico essi hanno la possibilità di realizzare reti convergenti in fibra 5G, dotando i loro clienti di tutte le opportunità di connessione e automazione legate al 5G.

Si tratterebbe di un investimento aggiuntivo compreso fra lo 0,4 e il 7,2%, secondo quanto appurato dai ricercatori di Cosmof, il cui lavoro è stato presentato in una sede autorevole come la FTTH Conference appena svoltasi ad Amsterdam, in Olanda. La massiccia diffusione a costo zero del 5G, favorita da questo costo vicino allo zero avrebbe ovviamente riflessi sul prezzo della fibra 5G, con risparmi per l’utenza compresi fra il 65 e il 96% rispetto ai prezzi attuali.

“L’idea di questo studio nasce da un’osservazione generale, relativa al fatto che non ci sarà il 5G senza fibra”. Così si è espresso il presidente del FTTH Council Europe Ronan Kelly, che ha subito dopo precisato: “La densificazione delle piccole celle sarà obbligatoria per il 5G, al fine di esprimere appieno il suo potenziale. Ma tutto ciò farà tesoro di una maggiore densità, poiché si richiedono più fibre per raggiungere ogni sito di cellule, quindi un’enorme opportunità di convergenza” ha aggiunto.

Fibra significa cavi. In contrapposizione a quest’immagine, puntano sulla leggerezza e la minore invasività di supporti operatori come Samsung e Fastweb, che in questi mesi stanno sperimentando in alcune zone commerciali di Milano il 5G in modalità Fwa (Fixed Wireless Access), basata sull’utilizzo di antenne che trasmettono il segnale a un router WiFi opportunamente predisposto. Questa tecnologia favorirà a sua volta, secondo gli operatori che l’hanno scelta, costi inferiori di connessione, soprattutto nelle aree non metropolitane.