SeiMilano: una nuova grande Smart City

12 Giugno 2020 Ilaria Rebecchi


Città nella città, rigorosamente smart: 300 mila mq tra abitazioni, uffici e negozi in ottica smart, connessi, innovativi nel rispetto del verde

SeiMilano è un progetto di rigenerazione urbana di Borio Mangiarotti Spa e del fondo statunitense Värde, che andrà ad occupare un’area di circa 300.000 mq nei pressi della fermata della metro di Bisceglie. Si tratta di un nuovo quartiere multifunzionale con uffici, spazi commerciali e residenze, immersi in un parco di oltre 16 ettari.

100 mila mq saranno dedicati al residenziale e firmati da Mario Cucinella: le 524 residenze di SeiMilano formeranno un  quartiere polifunzionale integrato in un parco fra Via Calchi Taeggi e Via Bisceglie.
30 mila, invece, i mq di uffici e 10 mila di funzioni commerciali.
Una vera e propria “città giardino” immersa in un nuovo grande parco urbano di oltre 16 ettari progettato dallo Studio Michel Desvigne Paysagiste (MDP).
Tutti gli edifici saranno caratterizzati da facciate scomposte, pensate per evitare unità abitative eccessivamente compatte e omogenee, e favorire così la permeabilità con il verde del grande parco pubblico ed il contesto urbano.
I palazzi più alti saranno collocati sul fronte che guarda alla Città e le abitazioni partiranno dal secondo piano, al piano terreno le hall di ingresso e delle attività commerciali, al piano primo le aree comuni condominiali con servizi per gli abitanti tra area living e cucina sociale, sala polivalente per feste, spazio di coworking, palestra, area gioco bimbi, area smart delivery lockers, biblioteca degli oggetti e laboratorio di riparazione e riuso.
All’interno del parco si troveranno orti pedagogici, percorsi per lo sport, aree gioco, aree cani attrezzate e molto altro ancora.
Caratteristica prima di SeiMilano è soprattutto l’attenzione all’impatto ambientale e l’elevato standard tecnologico, in un progetto nato per ridurre le emissioni di Co2 grazie ad un sistema di teleriscaldamento e teleraffrescamento così da rendere gli edifici Nzeb (Near Zero Energy Building).
Gli appartamenti saranno smart home connesse con sistemi di domotica gestibili anche da remoto tramite app.
L’obiettivo dell’intervento è quello di trasformare l’area in un nuovo luogo da vivere, unico e innovativo, integrato con il suo contesto ed in grado di favorire la nascita di una comunità contemporanea di persone: un nuovo quartiere mixed use (residenziale, commerciale e direzionale) inserito in un ampio parco attrezzato, sicuro, vivo 24 ore su 24, con una propria identità, in grado di sviluppare un senso di appartenenza.

Ilaria Rebecchi

Executive Editor della rivista e del portale Smart Building Italia, lavora come Giornalista e Senior Copywriter specializzata in settori come tecnologia e digitale, creatività e social media.